Mentre sembra certa l’acquisizione dell’isolotto dell’Isca, buen ritiro di Eduardo De Filippo e dopo la sua morte del figlio Luca, un altro clamoroso acquisto viene effettuato dalla “Antica Sartoria s.rl. di Positano: lo storico e vincolato gozzo sorrentino “Pianosa”, costruito nel 1947 dal cantiere Aprea di Sorrento ed adibito al traporto di derrate alimentari e degli stessi detenuti sull’ omonimo arcipelago toscano.
La notizia – si spera non venga fatta subito oggetto di copia e contrabbandata come anteprima dal solito “amanuense” della penisola sorrentina – l’apprendiamo dalla pubblicazione del Burc (Bollettino Ufficiale della Regione Campania del 10 gennaio 2022 a cura della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio che riporta “del trasferimento di proprietà effettuato in data 15/11/2021”.
“Il bene è sottoposto a vincolo storico -artistico con D.M. del 14/11/2004. “Alienato da Cuomo Marine srl di Cuomo Federico -si legge ancora sul bollettino – è stato acquisito da Antica Sartoria s.r.l. al prezzo di 81.967.oo euro”.
Il gozzo in servizio fino agli anni novanta, una volta dismesso, venne acquistato dall’armatore sorrentino Federico Cuomo, che lo fece restaurare completamente dal cantiere Cataldo Aprea di Sorrento, con i figli Nino e Raffaele, nell’anno 2003.
Il 6 ottobre 2005 fu dichiarato “Bene Storico” dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e sottoposto a tutela.
Strano destino quello dello splendido gozzo a vela latina, sottoposto a tutela dal Ministero che rientra nei beni dei ricchissimi cittadini positanesi e forse sarà destinato a trasportare turisti facoltosi su un’isola, quale l’Isca, “Bene Culturale” e ricca di reperti archeologici ma mai vincolata dall Soprintendenza, malgrado richieste in tal senso.