Il tempo si è fermato nella chiesa dei Santi Felice e Bacolo, nel centro storico sorrentino da venerdì 1 ottobre a sabato 16, giorno di chiusura, dei festeggiamenti in onore della Madonna del Rosario, la cui statua lignea, antica quando la fondazione dell’omonima e benemerita Arciconfraternita del SS. Rosario, verrà ricollocata nel suo antico tabernacolo alle spalle dell’altare maggiore.
Un’Arciconfraternità che da sempre è interpetre delle motivazioni socio-religiose che le istituirono in tutta la penisola sorrentina secoli fa e che oggi grazie ad una perfetta sinergia tra giovani ed anziani riesce ad operare veri e propri “miracoli” nella tutela e valorizzazione dei beni culturali e religiosi conservati nella splendida chiesa dei Santi Felice e Bacolo.
E’ il caso del restauro della statua lignea della Madonna del Rosario,che con un restauro perfetto è stata restituita agli antichi splendori.
Sabato 16, verrà presentato il percorso che ha ridato alla statua le originarie splendide fattezze ed i colori originali ” cancellate” in parte dai tanti restauri succedutesi soprattutto nell’ottocento per l’annerimento dei colori per i fumi delle numerose candele accese dai fedeli.
” E venne alla luce, l’opera completa di un restauro” quasi una rinascita, la presentazione ai fedeli del lavoro eseguito, in un opuscolo stampato per l’occasione.
Interverranno, Luciano Mastro Giacomo, dottore in lingue e civiltà vicino e medio oriental,i con un dottorato di ricerca in studi iranici, ed all’attivo pubblicazione e articoli in merito, ed una traduzione di un romanzo dall’arabo del Nobel egiziano per la letteratura Najib Mahfuz.
Poi gli artefici della restituzione della statua della Madonna del Rosario agli antichi splendori, i restauratori Giuseppe e Lina Breglia con la narrazione artistica del restauro della statua, ed ancora i soprani Rosalba Maresca e Karin Stallvik Fruscio del gruppo Pueri Cantores della Cattadrale, fondato da don Antonio Izzo, eccezionalmente accompagnati all’organo, da don Francesco Saverio Casa, rettore della Chiesa di San Paolo.
Un lavoro completo sul restauro, curato dal benemerito sacerdote don Francesco Saverio, e stampato dalla Bingwa Art Factory di Sant’Agnello, corredato da numerose foto del restauro dell’opera, con saluti del priore dell’Arciconfraternita del SS. Rosario, Carlo Incoronato, di don Carmine Giudici, Parroco della Cattedrale di Sorrento e padre spirituale dell’Arciconfraternita, e cenni storici di Giuseppe Lotito.
A moderare l’incontro Rosario Di Nota, poeta in lingua napoletana e preparato cultore di storia patria e religiosa.