Ho ragionato molto sulla necessità di commentare il comunicato inviatomi dal palazzo comunale di Massa Lubrense, come tanti altri, che regolarmente pubblico anche per cercare di tenere per quanto possibile (sono legato a Lorenzo Balducelli ed al suo addetto stampa da vecchi sentimenti di stima ed amicizia), una giusta equidistanza tra maggioranza e minoranza (altrettanti amici siedono sui banche dell’opposizione).
Gli ultimi avvenimenti politico-amministrativi ed il clima di caccia alle streghe o di attacco al singolo che bloccano o rallentanoe la macchina comunale stanno rendendo il paese ingovernabile ed alimentando “odi” e “rancori” lontani dalla storia e cultura civica e personale, degli amministratori pubblici massesi.
I cittadini sono disorientati, si allontanano sempre di più da quell’agone politico che caratterizzava i vecchi amministratori dellaCittà che mai come in questo momento ha bisogno di vedere unite le forze per uscire da questa terribile pandemia e rilanciare le attivita turistico.commerciali.
“Grazie alla denuncia forte, decisa e vibrante di Azione in Comune è stato rimosso il cumulo di marmi dal Cimitero di Santa Maria della Neve”. Credo che nei prossimi giorni, in modo trionfalistico, si scriverà anche questo. Siamo alle solite. Il cumulo di marmi è stato rimosso in questi giorni dopo che è terminato il ciclo di esumazione. Sono venti anni che si fa così. Si termina il lavoro e poi vengono rimossi i marmi prima che si avvicini la Commemorazione dei Defunti. Ma bisognava creare il caso, il clamore mediatico e social. Denigrare l’Amministrazione.
Stessi attori, stessa trama. E’ lo stesso metodo che è stato usato per i sacchi di plastica nella piazza di Schiazzano con le foto dieci minuti prima della raccolta.
E’ il nuovo/vecchio che avanza. Nuovi interpreti del machiavellismo del 2000: il fine giustifica i mezzi. Il fine non è il servizio al paese ma la corsa al potere con tutti i mezzi. E’ il nuovo/vecchio modo di fare politica. Mi dispiace per quelli che abboccano e per quelli che cercano di rincorrere questi metodi.
Lorenzo Balducelli