Armadietti nuovi e arredi scolastici dal ricavato della raccolta di abiti usati e piccoli elettrodomestici. Sono stati consegnati in questi giorni dall’assessore all’ecologia Sonia Bernardo, dalla consigliera delegata alla pubblica istruzione Antonella Caputo e dal direttore tecnico di Terra delle Sirene Antonino Di Palma ai due Istituti comprensivi Bozzaotra e Pulcarelli di Massa Lubrense.
Si tratta di una iniziativa che si sta consolidando negli anni e nata per risolvere un problema riscontrato sul territorio che era quello della vandalizzazione dei contenitori per la raccolta degli abiti usati. Che fare davanti a questa problematica? Perché non portare i contenitori all’interno degli spazi di pertinenza scolastici chiusi e incentivare alunni, famiglie e scuole al corretto conferimento di questi rifiuti? Da questo interrogativo nasce l’idea dell’assessorato all’ecologia di trasformare il ricavato di questi rifiuti in oggetti che potessero servire alle scuole. Negli anni passati sono stati acquistati banchi e sedie. Quest’anno dopo che il Governo si è fatto carico del rinnovo dei banchi si è optato per armadietti ed altri arredi. In questi giorni la consegna alle due dirigenti scolastiche Angelina Aversa e Patrizia Verde.
“Siamo passati da un problema -commenta Sonia Bernardo assessore all’ecologia del Comune di Massa Lubrense- come la vandalizzazione dei cassonetti degli abiti usati ad una opportunità educativa concreta per i nostri ragazzi e per le loro famiglie. Incentivare le scuole, gli alunni alle famiglie a conferire correttamente abiti usati e piccoli elettrodomestici, donando alle scuole con i proventi derivanti dal riciclaggio di questi rifiuti arredi scolastici o sussidi didattici utili per le attività degli istituti scolastici. Una lezione di ecologia applicata per i nostri ragazzi che permette di toccare con mano la possibilità che tutti abbiamo di migliorare l’ambiente e dare un contributo, anche se minimo di poche centinaia di euro, al miglioramento delle nostre scuole. Sempre in tema di ambiente, nei prossimi giorni consegneremo insieme a Terra delle Sirene i nuovi contenitori per la raccolta dei farmaci scaduti che saranno ubicati nei pressi delle farmacie e chiederemo proprio i farmacisti di collaborare attraverso la sensibilizzazione dei propri utenti al corretto conferimento dei farmaci scaduti che devono seguire uno specifico percorso di smaltimento e che non devono assolutamente essere inseriti all’interno dei rifiuti indifferenziati”.