Quattro insoliti paletti di quelli spesso in uso per delimatare ingresso in proprietà private sono comparsi in questi giorni, sul lato sinistro per chi viene in senso consentito, di via Aniello Califano di fronte a “Villa Garzilli”, per evitare molto probabilmente, la sosta di auto, motorini ed anche pedoni considerata l’importanza della barriera, di fronte all’ingresso di un portone con autorizzazione di “passo carrabile”.
Un eccesso a detta di molti, considerata anche l’interruzione del marciapiedi e delle strisce blu che consentono la sosta di auto, si spera “autorizzato” se previsto dal codice della Strada), e non esempio da seguire per evitare di fare di Sorrento una città dove il privato “primeggia” sul pubblico e dove per “un disabile” in visita alla città del Tasso (soprattutto nella piazza principale), è impossibile parcheggiare sugli stalloi riservati perchè la quasi totalità è stata assegnata ad personam con numero.
A tale proposito, è bene ricordare che il tagliando di disabilità viene revocato agli allettati perchè non bisognosi di cure e visite ambulatoriali e che gli aventi diritti devono rispettore precise regole per l’uso.