E’ scomparso questa mattina nella sua Napoli di cui aveva saputo rappresentare con impareggiabile arte pittorica i vari cicli storici, il pittore Armando De Stefano.
Prestigioso insegnante dell’Accademia di Belle Arti di Napoli dal 1950 al 1992 aveva creato nel 1947 insieme ad altri professionisti il Gruppo Sud e del Movimento realista italiano con Vespignani, Francese, Guttuso.
A Massa Lubrense che frequentava assiduamente nell’ambito del “Bicentenario della Rivoluzione Napoletana del 1799, magistralmente organizzata dal compianto Assessore alla Cultura, Giuseppe Esposito, (il notaio massese Lugi Bozzaotra a cui è intitolata la locale Scuola media, fu una delle vittime della repressione), espose nei locali della sala comunale un’interessantissima mostra sui “Martiri della Rivoluzione”-
“Con Armando De Stefano, ci racconta il prof. Luigi Palmieri, già Direttore dell’Istituto di Medicina Legale della II Universita’ di Napoli e pittore per hobby,- ci legavano rapporti molto intensi legati alla stima reciproca mia, nei confronti del maestro e, sua, nei miei confronti, dicendo che io ero un pittore nato perchè vedendo un ritratto di mia moglie esclamò: l’hai colta nel segno”. “A Massa – ha aggiunto il prof. Palmieri, ci frequentavamo spesso”.
“E’ venuto a mancare all’età di 94 anni il grande pittore Armando De Stefano, scrive il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli.
“Napoletano di origini ma frequentatore assiduo di Massa Lubrense, il maestro Armado De Stefano ha amato profondamente la nostra terra apprezzandone negli anni la sua bellezza”.