Il polmone verde diventa palestra a cielo aperto
Il Comune di Massa Lubrense si arricchisce di un polmone verde liberamente fruibile dai cittadini e dagli escursionisti. Parliamo della pineta di Monte San Costanzo nell’ambito della quale sono stati resi disponibili oltre 3 km di sentieri per un’area totale di circa 7 ettari di territorio. Passeggiando tra i pini si avrà modo di apprezzare singolari scorci sulla Baia di Jeranto o su Li Galli e, affacciandosi da ciascuno dei belvedere distribuiti lungo il margine occidentale dell’area, la vista si apre sui declivi meridionali di Punta Campanella ed i Faraglioni di Capri. Una sensazione unica al mondo!
L’idea dell’esperto locale Giovanni Visetti risale a fine novembre scorso quando lo stesso con una missiva indirizzata al Sindaco si proponeva per verificare le possibilità di recupero della pineta sottolineando la “valenza sociale” di tale progetto di riqualificazione. L’iniziativa relativa al recupero di un’area verde comunale al momento semiabbandonata e, addirittura sconosciuta alla maggior parte dei cittadini,rappresentava un’occasione che l’amministrazione non si poteva lasciare sfuggire. Con la fattiva collaborazione dei suoi sodali Camminanti, Visetti ha prima individuato e poi liberato dalla vegetazione e dai tronchi invasivi gran parte della rete di sentieri di servizio creati negli anni ’50 in occasione della piantumazione della pineta stessa. “Il nostro è un territorio con tante potenzialità e ricco di aree verdi a cui vogliamo dare maggiore fruizione soprattutto oggi che gli spazi all’aperto assumono un’importanza fondamentale per l’attività fisica” dichiara l’assessore Michele Giustiniani delegato al verde pubblico.
Dopo il recupero dei sentieri della pineta sono stati apposti i nuovi segnavia del CAI 300 lungo il percorso originale diventato impraticabile per i tanti alberi caduti negli ultimi anni ed oggi rimossi grazie all’intervento degli operatori di Penisola Verde prima e di quelli Comunali poi. “La nostra offerta escursionistica si arricchisce di percorsi unici per le speciali caratteristiche paesaggistiche, un passo in avanti verso un turismo maggiormente sostenibile” dichiara l’assessore Domenico Tizzano delegato alla sentieristica.