Era ora che qualcuno lo facesse, sebbene l’imponenza dell’opera di Raffaele Lauro e la mole dei contenuti e delle suggestioni scoraggiasse chi non portato a tali imprese titaniche: Patrizia Danzè ha pubblicato, per la GoldenGate Edizioni, “L’UNIVERSO AMORE”, sofisticato saggio critico dedicato all’intera produzione narrativa dello scrittore sorrentino. Il titolo si riferisce a quello che è il tema dominante dell’attività romanzesca di Lauro, l’Amore, declinato nelle sue diverse dimensioni, verso gli altri esseri umani, gli animali, la Natura, ma sempre, per lui, significato assoluto e primario della vita e dell’universo. “L’Universo è Amore”, sostiene Lauro in una delle interviste racchiuse nel testo, “Il resto è polvere. La gloria, il potere, la ricchezza, la fama: polvere che non lascia traccia”. Classe 1944, energia, creatività, talenti e saperi sconfinati, Raffaele Lauro, già prefetto Prefetto della Repubblica, Capo di Gabinetto di diversi Ministeri, Commissario straordinario del Governo per la lotta al racket e all’usura e Senatore, accademico e letterato, intellettuale ed erudito, scrittore e giornalista, critico e storico, autore e regista, dopo una carriera al top di ogni cosa- attualmente è Segretario Generale di Unimpresa- è, incredibilmente, sempre a un nuovo inizio, a lavorare su un progetto inedito, ad elaborare una entusiasmante idea. E ora arriva questo saggio, a celebrarne le prolifica e fertile vena narrativa. Autorevole intellettuale e scrittrice messinese, docente e giornalista, nota organizzatrice di eventi culturali e approfondita studiosa del mondo letterario di Andrea Camilleri, Patrizia Danzè ha strutturato il libro su Lauro in due parti: la prima comprende il saggio critico vero e proprio; la seconda raccoglie, nell’ordine cronologico di pubblicazione, una scheda editoriale con la cover, la trama del romanzo, i personaggi principali, un’intervista all’autore sui retroscena inediti di ciascuna opera, l’ispirazione, le ricerche bibliografiche e documentali, le recensioni, i rimandi autobiografici, le presentazioni pubbliche più significative, le rassegne stampa.
L’analisi critica della Danzè comprende tutti i romanzi pubblicati da Raffaele Lauro, compresi quelli usciti con lo pseudonimo di Ralph Lorbeer (il suo nome in tedesco). Il saggio esamina dunque: Roma a due piazze (Edizioni CEI, 1987); Metropolitania (Rusconi, 1991); Il sogno di Pedro (Rusconi, 1993); Il progetto (Lancio, 1997); La crociera (Lancio, 1997); La condanna (Lancio, 1997); Mutus (Lancio, 1998); Quel film mai girato Volume I (GoldenGate, 2002); Quel film mai girato Volume II (GoldenGate, 2003); Cossiga Suite (GoldenGate, 2009); Sorrento The Romance (GoldenGate, 2013); Caruso The Song – Lucio Dalla e Sorrento (GoldenGate, 2015); Dance The Love. Una stella a Vico Equense (GoldenGate, 2016); Il Palazzo Marziale di Sorrento (GoldenGate, 2016); Lucio Dalla e San Martino Valle Caudina. Negli occhi e nel cuore (GoldenGate, 2016); Lucio Dalla e Sorrento Tour. Le tappe, le immagini e le testimonianze (GoldenGate, 2016); Don Alfonso 1890. Salvatore Di Giacomo e Sant’Agata sui Due Golfi (GoldenGate, 2017); L’Universo delle Fragranze. L’epopea artistica di un maestro profumiere: Maurizio Cerizza (GoldenGate, 2019). La copertina della pubblicazione, opera della designer Teresa Biagioli, reca un ritratto dello scrittore, dipinto a Firenze, nel 1990, dalla pittrice Adriana Pincherle, moglie del pittore Onofrio Martinelli e sorella dello scrittore Alberto Moravia.
Causa il persistere dell’emergenza sanitaria, l’attesissima prima nazionale della presentazione del prezioso volume é stata al momento rinviata da venerdì 12 febbraio a venerdì 4 giugno 2021, ore 17.30, presso il Palazzo della Minerva, in Piazza della Minerva, Roma. Ancora incerta la data della presentazione a Sorrento, la terra natale amatissima da Raffaele e sempre presente nei suoi scritti, nonostante la prestigiosa carriera politico-istituzionale l’abbia portato sin da giovane lontano dai suoi lidi natii. E la Penisola Sorrentina ricambia la sua costante presenza e vicinanza affettiva con un apprezzamento, una gratitudine, un affetto e una devozione che travalicano generazioni, orientamenti politici, strati sociali.
L’ultima sortita in città dell’ex-senatore è stata il 24 ottobre, in occasione della ricorrenza del XXV anniversario del “Premio Penisola Sorrentina”, quando è intervenuto al convegno “Ambiente, cultura e turismo”, organizzato dal direttore del premio, Mario Esposito, in collaborazione con il Comune di Sorrento e la Fondazione Sorrento. La giornata di studi è culminata con la presentazione, in anteprima nazionale, di un manifesto di principi e di valori, denominato “La Carta di Sorrento”, che intende promuovere, per la ripartenza dell’economia nazionale e locale, in particolare dell’economia turistica, sistemi socio-economici integrati e ancorati alla sostenibilità e alla cultura: un nuovo sviluppo a basso impatto ecologico e ad alto tasso culturale, propugnato dallo stesso Lauro. Nella sua relazione l’ex-senatore, insignito nel 2019 del “Premio Penisola Sorrentina” alla carriera per la sua opera narrativa, ha lanciato un inedito parallelismo tra Sorrento e Lanzarote, l’isola eco-sostenibile delle Canarie, che ha ospitato, nel 1995, la “Conferenza mondiale sul turismo sostenibile”, dove è stata adottata la “Carta di Lanzarote per un turismo sostenibile” e dove, più recentemente, nel 2017, nel corso dell’anno del turismo sostenibile per lo sviluppo, si è tenuta la conferenza internazionale sulla “Sostenibilità: un fattore chiave di competitività nell’industria del turismo”.
La scorsa settimana, Raffaele Lauro è stato di nuovo alla ribalta dell’attenzione dei sorrentini con una intervista scottante e senza rete rilasciata al settimanale Agorà sulla politica nazionale, sulla crisi economica in atto, sul futuro del turismo nazionale, nonché locale, con le sue analisi spietate ma anche le proposte ragionate e fattive per “mobilitare l’anima del Paese e restituire al popolo italiano una prospettiva di lungo periodo, un’idea di comunità solidale, nonché uno spirito di resistenza” e confermare in particolare il nostro territorio quale “terra dell’accoglienza, della bellezza, della cultura e della collaborazione internazionale”.
Analisi rigorose, quelle di Lauro, che si leggono anche, nella loro sorprendente lungimiranza, negli e-book dello scrittore ad accesso libero sul web, il diario politico delle elezioni 2018 “L’Italia sul baratro” e la cronologia critica della pandemia “Io accuso”.
In Penisola sorrentina, appena l’incubo della pandemia scemerà rendendo possibili di nuovo gli incontri in presenza, c’è un altro evento che attende il professor Lauro: la riedizione della matinée di arte e cultura in suo onore, che si tenne il 16 settembre 2017, nella dimora della coppia di artisti santanellesi Lina e Michele De Angelis, ribattezzata da tutti il “Giardino Incantato”. In quella indimenticabile occasione, nell’atmosfera fiabesca creata dall’armonica simbiosi tra la Natura e l’Arte dei De Angelis, la cantante Francesca Maresca con il musicista Luigi Belati e la regista Eleonora Di Maio con i giovani performer dell’Accademia On Broadway da lei diretta diedero vita a uno strepitoso omaggio al maestro Lauro. Da ripetere.
Carlo Alfaro