Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the buddypress domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /web/htdocs/www.lostrillodellapenisola.com/home/wp-includes/functions.php on line 6114

Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the wordpress-seo domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /web/htdocs/www.lostrillodellapenisola.com/home/wp-includes/functions.php on line 6114
TURISMO: FEDERALBERGHI CAMPANIA BOCCIA IL RECOVERY PLAN - WEB GIORNALE INDIPENDENTE

TURISMO: FEDERALBERGHI CAMPANIA BOCCIA IL RECOVERY PLAN

TURISMO: FEDERALBERGHI CAMPANIA BOCCIA IL RECOVERY PLAN

TURISMO: FEDERALBERGHI CAMPANIA BOCCIA IL RECOVERY PLAN

condividi in facebook

Turismo, Federalberghi Campania boccia il Recovery Plan
«Bisogna coinvolgere le imprese in strategie di recupero»

«Le indicazioni per il turismo contenute nel Recovery Plan sono deludenti. È impensabile risollevare il settore turistico senza coinvolgere le imprese che vi operano. E lo è a maggior ragione in Campania, dove le limitazioni alla mobilità e il conseguente azzeramento dei flussi di vacanzieri dall’estero hanno quasi completamente annullato le presenze nelle strutture ricettive»: così Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Campania, commenta l’aggiornamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza reso noto dal Governo.

«Nella nostra regione – prosegue Iaccarino – ci sono imprese turistiche chiuse ormai da dieci mesi e che, di conseguenza, hanno difficoltà persino a pagare la Tari. Il Governo si è limitato a garantire contributi a fondo perduto pari a una piccola parte del fatturato dello scorso mese di aprile e a inserire l’esenzione dal pagamento dell’Imu nella legge di bilancio, ma è chiaro che serve ben altro sostegno a imprese che producono il 15% del pil nazionale e regionale alimentando quello che è un settore strategico per l’economia. E dispiace riconoscere come nel Recovery Plan ipotizzato dal Governo manchino misure in grado di rilanciare seriamente il settore dell’ospitalità».

Di qui l’appello al Governo e alla Regione: «Occorre una strategia di sviluppo dell’attrattività delle imprese turistiche campane e nazionali che si fondi sul necessario confronto con le imprese – conclude Iaccarino – Le altisonanti promesse e i modesti contributi finora offerti dal Governo non bastano a salvare le aziende e a scongiurare il licenziamento di migliaia di lavoratori. Al turismo serve ben altro, a cominciare dal sostegno alla riqualificazione delle strutture ricettive in chiave di digitalizzazione e innovazione come l’Unione europea chiede all’Italia».

 

Mail priva di virus. www.avast.com

Gaetano Milone

leave a comment

Create Account



Log In Your Account