Da mesi, con il dramma perdita lavoro conseguenza drammatica del terribile virus Covid 19, in una penisola sorrentina che trae maggior sostentamento economico dalle attività legate al turismo, ormai completamente fermo, sono partite da Enti, Associazioni, Fondazioni e Chiesa locale, numerose iniziative di assitenza ai più bisognosi, ai meno abbienti, a famiglie in cerca di tranquillità economica per sopperire alle primarie esigenze e necessità. Spesso doppioni di consolidati Enti assitenziali spuntati all’improvviso come funghi, e scomparsi altrettanto velocemente: oggi con il perdurare dell’epidemie le cose non sono migliorate anzi, il vocabolo che più viene usato e spesso abusato, prendendo a prestito la famosa iniziativa napoletana del caffè gratuito è io sostantivo “sospeso”.
Così all’improvviso, correndo con il pensiero immediatamente alla famosa frase di Giulio Andreotti ” a pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso ci si indovina” apprendiamo che in penisola sorrentina è nato il “Progetto del Farmaco sospeso”, “nato dall’intuizione della dottoressa Silavana Natale, presidente dell’Associazione Cure della strada” con la benedizione della chiesa locale che l’ha annunciato nientedimeno che sul sito dell’Arcidiocesi Sorrento-Castellammare di Stabia il 14 dicembre scorso.
Eppure sul giornale regionale on line “Tuttosanita.com”, in data 8 dicembre 2019, venne pubblicato il seguente articolo:
È stato presentato, nella chiesa dei Santi Felice e Bacolo in via Tasso a Sorrento, il presidio di farmacia solidale “Gocce di Carità” da tempo operante a favore dei poveri e dei meno abbienti all’interno del complesso dei Padri Missionari Vincenziani di via Vergini in Napoli. Ad illustrare l’operatività della “Farmacia Solidale”, dopo il saluto di benvenuto del Priore dell’Arciconfraternita del Santissimo Rosario, Carlo Incoronato, Bianca Iengo, Ordo Virginum della Diocesi di Napoli, membro dell’Ordine dei farmacisti della provincia di Napoli, direttrice del Presidio “Gocce di Carità” ed il professor Enzo Santagada, presidente dell’Ordine dei farmacisti della provincia di Napoli.
“Una iniziativa di straordinaria valenza sociale portata avanti con entusiasmo e grossa professionalità da oltre duecento farmacie – ha spiegato il professor Enzo Santagada – promosso dall’arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe e realizzato in sinergia con l’Ordine dei farmacisti della provincia di Napoli con Federfarma e l’Azienda ospedaliera Santobono–Pausilipon. I farmaci ed i dispositivi medico sanitari non ancora scaduti – ha aggiunto Santagada – con non meno di otto mesi di validità donati dai cittadini, vengono raccolti dai farmacisti che ne verificano la validità apponendo un timbro e rendendoli disponibili alla distribuzione.
Oltre tre milioni di euro di medicinali – ha concluso il presidente dell’Ordine dei farmacisti della provincia di Napoli – sono stati fino ad oggi distribuiti ai meno abbienti, ai bisognosi ed inviati anche in zone dell’Africa particolarmente povere”.
La dottoressa Bianca Iengo, insostituibile ed instancabile animatrice nonché direttore del Presidio Solidale “Gocce di Carità” dell’Arcidiocesi di Napoli ha parlato della sua esperienza di accoglienza dei poveri e senza dimora, lavorando in sinergia con la Charitas e “ponendo attenzione ai loro bisogni impegnandosi a rispondere in modo adeguato secondo anche le indicazioni e prescrizioni di farmaci, presidi e visite mediche specialistiche necessari e richiesti”.
“La possibilità che viene offerta a nche a noi di aderire all’iniziativa di Farmaciasolidale– ha spiegato monsignor Francesco Alfano, arcivescovo di Sorrento-Castellammare – è una forte occasione di crescita per i singoli e la società. La parola di Gesù capovolge la prospettiva l’avete fatto per me!Non è un semplice gesto di altruismo – ha concluso Alfano – o di compassione, a volte fatto per tranquillizzare le proprie coscienze, si tratta di uscire da sé ed andare verso l’altro, un vero atto d’amore”.
Senza commento!
omani sabato 30 novembre nella chiesa dei Santi Felice e Bacolo alle ore 11.00 verrà presentato il presidio di farmacia solidale “Gocce di Carità” da tempo operante a favore dei poveri e dei meno abbienti al’interno del complesso dei Padri Missionari Vincenziani di via Vergini in Napoli. Ad illustrare l’operatività della “Farmacia Solidale” Bianca Iengo, Ordo Virginum della Diocesi di Napoli, Membro dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli, direttrice del Presidio “Gocce di Carità” ed il prof. Enzo Santagada, Presidente dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli. All’iniziativa nata per volontà del Cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe hanno aderito circa duecento farmacie della Provincia di Napoli che provvedono giornaliermente alla raccolta di farmaci non usati e, dopo opportune verifiche, a consegnarli alla Farmacia di Via Vergine a Napoli che provvede poi alla distribuzione alle persone bisognose e non in grado di acquistarle. La presentazione dell’iniziativa benefica (il Santo Padre attraverso il suo elemosiniere attinge spesso alla “Farmacia Solidale”) voluta dall’Arciconfraternita del Santissimo Rosario con l’infaticabile priore Carlo Incoronato e gli assistenti Carmine Montefusco, Mauro De Angelis, Antonio Scarpato, oltre al tesoriere Pietro Gargiulo (Governo dell’Arciconfraternità), vedrà la presenza, tra gli altri del Vice Sindaco di Sorrento, Teresa De Angelis, dell’Amministratore Delegato della Fondazione Sorrento, avv. Gaetano Milano, dei parroci della penisola sorrentina, dal dirigente del Liceo Artistico Musicale Francesco Grandi di Sorrento, della professoressa Daniela Denaro, di Sua Ecc. Mons. Francesco Alfano, Arcivescovo Sorrento -Castellammare che chiuderà i lavori. Ad esibirsi prima dell’inizio della presentazione il Coro degli allievi del Liceo Artistico Musicale “F. Grandi di Sorrento”, diretto dalle professoresse Isa Ercolano ed Olga Laudonia