E’ stata aggiudicata la gara di appalto per la progettazione della funivia Sorrento-Sant’Agata. L’ACAMIR che è l’Agenzia regionale per la mobilità le infrastrutture e le reti ha pubblicato sul Bollettino Ufficiale l’esito della gara europea per l’affidamento dei: “servizi di ingegneria ed architettura per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento funivia tra Sant’Agata sui due Golfi e Sorrento (Stazione EAV)”.
Sei i pool di professionisti che hanno partecipato al bando. Ad aggiudicarsi la gara un raggruppamento temporaneo di professionisti composto da studi professionali di Napoli, Torino ed Aosta. Gli aggiudicatari sono RTP tra Tecnosistem S.p.A. di Napoli, Studio Corona S.r.l. di Torino, Dimensione Ingenierie S.r.l di Aosta. e l’architetto Pasquale Miano di Napoli. L’importo messo a base di gara dall’ACAMIR è stato di 296.200 euro. Il ribasso effettuato dai professionisti vincitori è stato del 33.3%.
La gara di appalto della progettazione fa seguito ad un protocollo di intesa tra la Regione Campania e diversi comuni della Penisola Sorrentina ed Amalfitana per la mobilità sostenibile firmato nel 2017 tra il sindaco di Massa Lubrense ed il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Nel 2018 la firma della Convenzione sempre tra la Regione Campania ed i Comuni di Massa Lubrense e Sorrento. Arriva poi l’ indizione della gara europea ed oggi finalmente l’aggiudicazione della gara.
“La realizzazione della Funivia tra Sorrento e Sant’Agata è un’opera di straordinaria importanza -dichiara il sindaco di Massa Lubrense Lorenzo Balducelli- purtroppo, andiamo avanti a piccoli passi e tra mille difficoltà burocratiche. Ringrazio l’ACAMIR che è stata delegata dalla Regione Campania per questa progettazione e confidiamo nella grande professionalità del pool di tecnici incaricati per avere al più presto la progettazione dell’opera per poter accedere alla prossima programmazione dei fondi regionali ed europei”.
La funivia tra la stazione EAV di Sorrento e Sant’Agata ha una lunghezza di circa due chilometri con un dislivello di oltre trecento metri.