Una notizia di quelle che non si vorrebbero avere mai. La scomparsa di un professore d’altri tempi, di una guida autorevole durante gli anni dell’adolescenza per tanti di noi. Mi ha chiamato con la voce rotta dall’emozione Antonino Belfiore, medico massese, allievo di Franco Russo-
E’ stato precettore di numerosi giovani alle prese con le difficoltà nello studio di materie classiche. Chi scrive l’ha avuto come insegnante di greco e latino al Liceo, Ginnasio Sant’ Anna di Sorrento così come tanti ragazzi massesi e come insegnante privato quando ottenne la cattedra di materie classiche al Liceo Publio Marome di Meta.
Un ricordo bellissimo di un uomo semplice capace di fare amare lo studio e soprattutto un maestro di vita che sapeva coniugare il suo amore per la politica e per lo studio ,con la frequentazione continua insieme a sua moglie Gilda della comunità religiosa di Massa. Presidente dell’Azione Cattolica per lunghi anni, amico fraterno di don Peppino Esposito che l’ha preceduto di poco nella casa del Signore, seppe ricostruire dal niente la famosa processione del ” Venerdì Santo” ed il coro del Miserere insieme all’indimenticato don Angelo Grieco. Segretario politico della locale sezione della Democrazia Cristiana seppe “governare” con lungimiranza e saggezza gli anni del rilancio politico.turistico della sua terra. Lo piangono in tanti, gli amici di sempre, i suoi allievi, la comunità massese-