Coronavirus, Federalberghi Ischia: «Ordinanza anti-sbarco illegale, grazie al prefetto per averla annullata»
I vertici di Federalberghi Ischia, Federalberghi Terme Ischia e Federalberghi Isole Minori plaudono al tempestivo intervento attraverso il quale il prefetto di Napoli ha ristabilito la legalità annullando l’ordinanza con cui cinque sindaci di altrettanti Comuni dell’isola di Ischia avevano vietato lo sbarco ai residenti in Lombardia e Veneto, ai cittadini cinesi provenienti dalle regioni colpite dall’epidemia di coronavirus e ai soggetti reduci da soggiorni in quelle stesse aree.
Dal primo momento Federalberghi è stata convinta della possibilità di proteggere l’isola dall’epidemia attraverso diverse strategie istituzionali e, in ogni caso, mediante un’azione congiunta con Ministero della Salute, Regione. I primi cittadini, invece, hanno ritenuto di procedere con un’ordinanza palesemente illegale, assumendo un’iniziativa ben al di là delle competenze che l’ordinamento giuridico italiano attribuisce ai Comuni.
«Alla luce della situazione eccezionale che le autorità sono chiamate ad affrontare – fanno sapere Luca D’Ambra, Peppino Di Costanzo ed Ermando Mennella, presidenti rispettivamente di Federalberghi Ischia, Federalberghi Terme Ischia e Federalberghi Isole Minori – chiediamo ai sindaci dei Comuni dell’isola di Ischia di attivarsi affinché la sanità nazionale e quella regionale applichino un protocollo immediatamente operativo, capace di garantire la sicurezza dei residenti e degli ospiti attraverso gli opportuni controlli».
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