“ FRANCISCO E LA NUOVA SORRENTO” ALL’ON AIR FESTIVAL
Prestigioso traguardo per le classi quinte sez A ,B e C dell’IC “ SORRENTO” che da finaliste, guadagnano il secondo posto .
Si è chiusa a Sorrento in questi giorni la rassegna di cortometraggi “ON AIR FESTIVAL” , indetta dall’associazione CMEA .
La manifestazione ha coinvolto numerosi istituti scolastici provenienti da diverse località italiane ed estere, e giovani filmmaker, che hanno prodotto lavori riguardanti tematiche attuali sull’ambiente ,sui disagi sociali vissuti in primo luogo dai ragazzi .Un magnifico scambio culturale, organizzato e guidato alla perfezione dalla direttrice artistica Mariella Nica , con il supporto tecnico di Michele Russo , e dal direttore del CMEA , Giovanni Fiorentino, che ha arricchito i concorrenti di spunti creativi e momenti di riflessione sociale. La scuola di Sorrento, partendo dal libro scritto dalla prof.ssa Cecilia Coppola “ La Sorrento di Francisco” , ha trattato la storia di un giovane sorrentino, Francisco d’Angiolo, nato nel 1866 a Marina Grande. Sin da bambino, egli fu avviato dal padre all’arte della pesca e apprese ad amare il mare e a desiderare di viverne lo spirito di avventura, a tal punto che adolescente, seguendo l’esempio di alcuni marinai del luogo, si imbarcò su di un brigantino per raggiungere l’Argentina, dove decise di restarvi per affrontare i disagi dell’esploratore e dell’emigrante senza scoraggiarsi fino a quando, attraverso numerose peripezie, fondò un “pueblo”,cioè una nuova Sorrento. Questa storia è legata a quella di un altro uomo Antonio Francisco Cafiero, anche lui figlio di emigrante in Argentina di origini carottesi, che ricoprì alte cariche nella vita politica di quella terra fino a divenire vice presidente del Senato di quella Repubblica. Due Francisco che hanno fatto onore alla nostra penisola e che non dimenticarono mai la Sorrento dei loro genitori e dei loro primi sogni. I piccoli registi ed attori delle classi quinte chiariscono :- Dal nostro video abbiamo voluto far emergere una tematica significativa, il viaggio doloroso di Francisco verso una vita migliore , assume lo stesso significato dei viaggi della speranza, che, i migranti affrontano ogni giorno su barconi stracolmi per arrivare sulle coste europee. Questa linea di lotta e di speranza parallela congiunge idealmente gli emigranti italiani ai migranti di oggi, accomunandoli .E’ la storia di un “SOGNO” , diventato realtà ,che , per opera delle insegnanti di classe , con il valido supporto tecnico dell’esperta Simona Pontecorvo , traspare dalle immagini suggestive di ricerca storica, animate dalle voci degli alunni .Le classi quinte dell’IC “Sorrento” hanno potuto alzare vittoriose il premio del festival , avendo conquistato il secondo posto , ex –equo con due scuole primarie della Toscana e dell’Emilia Romagna .