( di Rosario di Nota) – Con l’avvicinarsi della Settimana Santa si moltiplicano gli eventi che ci accompagnano nel nostro cammino verso la Pasqua. In modo particolare, proprio grazie all’operato delle confraternite locali, ci è possibile vivere questo percorso di preparazione in maniera ancora più intensa e partecipata.
Sulla via che ci condurrà ai giorni del triduo pasquale, due arciconfraternite hanno colto l’occasione per offrirci un momento di comunione e di riflessione. Si tratta dell’Arciconfraternita di Santa Monica di Sorrento, lo storico sodalizio che da più di quattrocento anni organizza la “Processione Bianca” e dell’Arciconfraternita del SS.Crocifisso e Pio Monte dei morti di Meta, che da altrettanto tempo è attiva nell’organizzare la “Processione Nera” nella propria città. Queste due realtà, oltre ad essere unite dalla comune appartenenza al patrimonio storico-culturale della penisola sorrentina, lo sono anche sotto un punto di vista a volte trascurato: quello della musica sacra. “Chi canta prega due volte”, sosteneva Agostino di Ippona, patrono del sodalizio sorrentino. E sembra proprio che queste due realtà confraternali sappiano pienamente rispecchiare le sue parole. E’ infatti noto a tutti che, durante i riti della Settimana Santa, i membri delle due Arciconfraternite, raggruppati in coro, sono soliti intonare degli inni penitenziali in occasione di particolari eventi; soprattutto, durante i riti liturgici e durante il lento cammino delle processioni pasquali. Questi inni, che appartengono alla loro storia da generazioni, sono un elemento non meno importante nel panorama complessivo dei riti della Settimana Santa. La loro esecuzione partì in maniera quasi spontanea, quando un gruppo di fedeli iniziò a riunirsi per le prove, recitando i versi di compositori cari alle proprie comunità. Con il passare del tempo questi gruppi iniziarono ad essere organizzati, sotto l’egida delle confraternite stesse, per essere poi trasformati nei “cori” che animano tutt’ora i riti pasquali delle rispettive città.
Grazie alla volontà di mantenere vivo questo splendido aspetto delle nostre tradizioni, sabato 6 aprile alle ore 19.00, presso il tempio della SS.Annunziata, chiesa storica sorrentina nonché sede dell’Arciconfraternita di Santa Monica, vi sarà un incontro di condivisione con l’Arciconfraternita del SS. Crocifisso di Meta. I cori intoneranno gli inni cari alle proprie realtà, permettendo alla comunità di ascoltarne nuovamente i versi. Un incontro, questo, che servirà a rinforzare ancor di più il legame tra queste importanti realtà confraternali della nostra penisola che, nonostante le diversità che le rendono uniche, restano legate in modo inscindibile dalla fede e dalla medesima vocazione. Rosario Di Nota
Related Posts