NAPOLI – Violenza su minori: Seguito della tragedia di Cardito, il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca ha istituito un tavolo tecnico per il contrasto di certi fenomeni.
Abbiamo contattato l’onorevole Bruna Fiola, tra l’altro componente della commissione sanità, che ci ha rilasciato una breve dichiarazione, essendo stata delegata al tavolo tecnico.
“Stamane il Presidente De Luca ha dato immediata e pronta risposta alle sollecitazioni ricevute in merito alla triste vicenda dell’omicidio del piccolo Giuseppe.
Ha infatti istituito un tavolo tecnico, insieme con l’assessore alle politiche sociali Lucia Fortini per il contrasto al fenomeno. Al tavolo parteciperà, su delega dell’assessore Fortini, l’on Bruna Fiola in virtù dell’esperienza profusa a sostegno della legge a tutela dei figli vittime di violenza di genere. “Ringrazio quindi entrambi, sia il Presidente per aver risposto così rapidamente, sia l’Assessore per aver richiesto la mia presenza”. Lo dice Bruna Fiola, consigliere regionale Pd, delegata al tavolo.
“Si tratta, infatti, di un tavolo composto dalle massime autorità ma soprattutto da uomini e donne che, per ragioni diverse, toccano con mano il problema ogni giorno. Il cui lavoro è essere presenti dove più forte suonano i campanelli d’allarme.
Per questa ragione parteciperò con grande forza cercando di offrire il mio contributo affinché si possa creare sinergia tra tutte le parti chiamate in causa e trovare insieme le migliori soluzioni. In questo modo sarà infatti possibile lavorare da subito per creare protocolli più rapidi e regole ancora più rigorose che stringano ancor di più le maglie della violenza e costruiscano una rete di protezione ancora più forte. Non si può infatti lasciare inascoltato il grido di dolore che viene da molti territori che spesso sono allo stremo e devono combattere questi fenomeni con mezzi spuntati e con grandi difficoltà. La sensibilità dimostrata dal Presidente e dall’Assessore Fortini dimostra che in Campania c’è un governo regionale attento e pronto ad intervenire quando c’è necessità di offrire garanzie istituzionali e politiche. Speriamo di partire subito e di produrre risultati concreti che innalzino ancora di più il livello di attenzione sui più piccoli. Un impegno che sento di dover portare fino in fondo”, conclude l’on Bruna Fiola.
Di seguito la copia del decreto.
DECRETO PRESIDENZIALE
PRESIDENTE Presidente De Luca Vincenzo
CAPO GABINETTO –
ASSESSORE Presidente Vincenzo De Luca
DIRETTORE GENERALE/
DIRIGENTE UFFICIO/STRUTTURA dott.ssa Caragliano Fortunata
DIRIGENTE UNITA’ OPERATIVA
DIR. / DIRIGENTE STAFF
DECRETO N° DEL
18 30/01/2019
Oggetto:
Tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del fenomeno di abusi e maltrattamenti sui minori in Regione Campania.
IL PRESIDENTE PREMESSO CHE
a) la “Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali”, sottoscritta a Lanzarote il 25 ottobre 2007 e ratificata con la legge 1 ottobre 2012, n. 172, prevede all’art. 10 l’adozione di misure nazionali e locali di coordinamento e collaborazione tra i diversi organismi responsabili della protezione dei bambini;
b) l’art. 27, comma 1 della legge regionale 23 Ottobre 2007, n. 11 “Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328” prevede tra le aree di intervento quelle della responsabilità familiari e dei diritti dei minori;
c) l’articolo 27, comma 3, della legge regionale n. 11/2007, dispone che la Regione istituisca per ciascuna area d’intervento sociale appositi organismi di consultazione, rappresentativi delle formazioni sociali e dei soggetti del terzo settore;
d) la Regione Campania con D.G.R. n. 1164/2005 ha definito le linee indirizzo e programmazione in materia di maltrattamenti abusi nei confronti dei minori;
e) all’interno del Quarto Sociale Regionale 2019-2021, approvato con DGR n. 897 del 28 dicembre 2018, la Regione Campania intende promuovere:
a) lo sviluppo di una cultura e di una sensibilità diffuse sulla tutela dei minori e sulla protezione dei loro diritti; b) l’individuazione di percorsi metodologici che permettano una condivisione di termini, definizioni e prassi operative ad ogni livello; c) l’attivazione di interventi di prevenzione organici e continuativi; d) la precoce rilevazione, la corretta segnalazione, la tempestiva, efficace ed integrata presa in carico di situazioni di maltrattamento e abuso sospetto o conclamato, agendo per quanto possibile sul contesto in cui il maltrattamento è avvenuto; e) l’attuazione di adeguate forme di ascolto, protezione e cura del minore e della sua famiglia dal momento della rilevazione fino alla valutazione e al trattamento, comprendendo l’eventuale iter giudiziario; f) il lavoro di rete e l’ottica multidisciplinare come punti di forza imprescindibili nell’approccio al problema dell’abuso e del maltrattamento in tutte le fasi dell’intervento;
CONSIDERATO CHE
a) con deliberazione n. 718 del 6.11.2018 la Giunta Regionale ha costituito un tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del fenomeno di abusi e maltrattamenti sui minori in Regione Campania con la finalità di: a) soddisfare l’esigenza di aumentare le conoscenze relative ai tipi di abuso, al loro numero e alle condizioni di rischio; b) realizzare la mappatura delle risorse disponibili nel territorio, c) promuovere la ricerca clinica e scientifica nel campo delle metodologie d’intervento; d) identificare le aree di rischio, rilevare i bisogni e verificare la rispondenza tra i bisogni e i servizi offerti;
b) il suddetto tavolo regionale, secondo quanto previsto dalla citata D.G.R. n. 718/2018, persegue, altresì, i seguenti obiettivi: a) fornire un idoneo supporto all’Amministrazione Regionale ed alle Amministrazioni Locali nelle funzioni di programmazione e verifica dei servizi ed interventi di rispettiva competenza; b) creare modalità di confronto e di raccordo fra gli enti, le istituzioni e le organizzazioni coinvolte, al fine di garantire un sistema integrato di interventi e servizi, mediante la promozione di protocolli d’intesa tra le diverse competenze istituzionali a vario titolo interessate e la condivisione di modelli operativi; c) garantire la diffusione dell’informazione e della conoscenza del fenomeno oggetto del tavolo, nonché della legislazione in materia, sia agli enti istituzionali che agli altri organismi impegnati nel settore, attraverso iniziative di informazione, servizi di documentazione e monitoraggio; d) promuovere, se opportuno, ricerche “ad hoc” ed approfondimenti tematici su aree particolarmente problematiche, servizi innovativi o sperimentazioni in corso; e) organizzare iniziative e manifestazioni di sensibilizzazione e promozione nonché valorizzare e diffondere la conoscenza delle esperienze progettuali più significative avviate in Campania; f) far emergere e identificare i fenomeni di disagio e maltrattamenti che i minorenni subiscono dagli adulti e aumentare le conoscenze relative ai tipi di abuso, al loro numero e alle condizioni di rischio; g) realizzare la mappatura delle risorse disponibili nel territorio, promuovere la ricerca clinica e scientifica nel campo delle metodologie d’intervento;
c) la citata D.G.R. n. 718/2018, inoltre:
c.1) ha previsto che il Tavolo tecnico abbia la seguente composizione:
– Assessore all’Istruzione o suo delegato, con funzioni di Presidente;
– Assessore alle Politiche Sociali o suo delegato;
– Assessore alle Pari Opportunità o suo delegato;
– Presidente della SIP (Società Italiana di Pediatria) Campania o suo delegato;
– Referente Nazionale della SIP (Società Italiana di Pediatria) per il maltrattamento e l’abuso o suodelegato;
– Direttore Generale per le Politiche sociali e socio-sanitarie della Regione Campania o suo delegato;- Direttore Generale per l’Istruzione, la formazione, il lavoro e le politiche giovanili della Regione Campania o suo delegato;
– Direttore Generale per la Tutela della salute e il coordinamento del sistema sanitario regionale dellaRegione Campania o suo delegato;
– Presidente del Tribunale per i Minorenni di Napoli o suo delegato;
– Presidente del Tribunale per i Minorenni di Salerno o suo delegato;
– Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli o suo delegato;
– Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno o suo delegato;
– Rappresentante della Polizia postale;
c.2) ha previsto che il suddetto Tavolo tecnico possa costituire gruppi di lavoro specifici per tematiche aiquali possono essere invitati a partecipare soggetti o istituzioni del territorio nonché esperti del settore, in relazione alle specifiche aree di competenza o singole tematiche all’attenzione del tavolo e che la durata della carica dei componenti del tavolo coincida con quella del Consiglio Regionale e che la partecipazione ad esso sia a titolo gratuito, senza dare titolo ad alcun compenso o rimborso spese;
c.3) ha rinviato la nomina dei componenti del Tavolo regionale a successivo Decreto del Presidente della
Giunta;
PRESO ATTO delle note di disponibilità, designazioni e deleghe pervenute al fine della nomina del Tavolo regionale, tutte acquisite al protocollo della Segreteria Particolare dell’Assessore all’Istruzione, alle Politiche sociali e alle Politiche giovanili, rispettivamente coi nn. 664/SP, 665/SP, 666/SP, 667/SP, 668/SP, 669/SP e 670/SP del 27.11.2018, 684/SP del 4.12.2018, 706/SP del 7.12.2018 e 725/SP del 19.12.2018;
RITENUTO
a) di dover nominare, in conformità degli esiti dell’istruttoria della competente Direzione Generale per le Politiche Sociali e Socio-sanitarie, i componenti del Tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del fenomeno di abusi e maltrattamenti sui minori in Regione Campania, presieduto dall’Assessore all’Istruzione, come di seguito indicati:
– Dott.ssa Lucia Fortini, Assessore all’Istruzione – Presidente del Tavolo;
– Dott.ssa Chiara Marciani, Assessore alle Pari Opportunità;
– Consigliere regionale Carmela Fiola, delegata dall’Assessore alle Politiche Sociali;
– Dott.ssa Patrizia Esposito, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Napoli;
– Dott. Piero Avallone, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Salerno;
– Dott.ssa Maria de Luzenberger Milnersheim, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli;
– Dott.ssa Patrizia Imperato, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno;
– Dott.ssa Fortunata Caragliano, Direttore Generale per le Politiche Sociali e Socio-sanitarie della Regione Campania;
– Dott. Daniele De Martino, Primo dirigente della Polizia di Stato, rappresentante del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni della Campania.
– Dott. Massimo Ummarino, delegato dal Presidente della SIP (Società Italiana di Pediatria) Campania;
– Dott. Renato Vitiello, delegato dal Referente Nazionale della SIP (Società Italiana di Pediatria) per il maltrattamento e l’abuso;
– Dott.ssa Fiorenza Peluso, delegata dal Direttore Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili della Regione Campania;
– Dott. Pietro Buono, delegato dal Direttore Generale della Tutela Salute e Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale della Regione Campania;
b) di dover rinviare, per il resto a quanto previsto dalla DGRC n. 718/2018;
VISTI
a) la “Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali” , sottoscritta a Lanzarote il 25 ottobre 2007 e ratificata con la legge 1 ottobre 2012, n. 172;
b) la legge regionale 23 Ottobre 2007, 11 “Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328”;
c) la DGRC n. 1164/2005 con la quale la Regione Campania ha definito le linee indirizzo e programmazione in materia di maltrattamenti abusi nei confronti dei minori;
d) la DGR n. 897 del 28 dicembre 2018 che approva il quarto Piano Sociale Regionale 2019-2021; e) la Legge 11 gennaio 2018, n. 4;
f) la D.G.R.C. n. 718 del 6.11.2018.
Alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Direzione Generale per le Politiche Sociali e Socio-sanitarie e delle risultanze e degli atti tutti richiamati nelle premesse, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal Direttore Generale
DECRETA
per le motivazioni innanzi esposte che sono parte integrante del presente atto:
1. di nominare i componenti del Tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del fenomeno di abusi e
maltrattamenti sui minori in Regione Campania, presieduto dall’Assessore all’Istruzione, come di seguito indicati:
– Dott.ssa Lucia Fortini, Assessore all’Istruzione – Presidente del Tavolo;
– Dott.ssa Chiara Marciani, Assessore alle Pari Opportunità;
– Consigliere regionale Carmela Fiola, delegata dall’Assessore alle Politiche Sociali;
– Dott.ssa Patrizia Esposito, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Napoli;
– Dott. Piero Avallone, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Salerno;
– Dott.ssa Maria de Luzenberger Milnersheim, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli;
– Dott.ssa Patrizia Imperato, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno;
– Dott.ssa Fortunata Caragliano, Direttore Generale per le Politiche Sociali e Socio-sanitarie della Regione Campania;
– Dott. Daniele De Martino, Primo dirigente della Polizia di Stato, rappresentante del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni della Campania.
– Dott. Massimo Ummarino, delegato dal Presidente della SIP (Società Italiana di Pediatria) Campania;
– Dott. Renato Vitiello, delegato dal Referente Nazionale della SIP (Società Italiana di Pediatria) per il maltrattamento e l’abuso;
– Dott.ssa Fiorenza Peluso, delegata dal Direttore Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili della Regione Campania;
– Dott. Pietro Buono, delegato dal Direttore Generale della Tutela Salute e Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale della Regione Campania;
2. di affidare al Tavolo tecnico le funzioni previste dalla D.G.R.C. n. 718/2018, alla quale integralmente si rinvia anche per il regime applicabile;
3. di incaricare la Direzione Generale per le Politiche Sociali e Socio-sanitarie degli adempimenti conseguenziali, ivi compresa la notifica del presente atto ai componenti nominati;
4. di inviare il presente atto al Capo di Gabinetto, alla Direzione Generale per la Politiche Sociali e Socio-sanitarie per gli adempimenti di competenza compresa la notifica agli interessati, nonché alla Segreteria di Giunta e alla pubblicazione in Casa di Vetro.
DE LUCA