SORRENTO – Purtroppo quest’anno è iniziato nel peggiore dei modi possibile per la comunità del Borgo di Marina Grande.
In modo inspiegabile e sicuramente prematuro, ci hanno già lasciato due persone care alla intera collettività e non solo di Marina Grande, giusto un mese fa Andrea e oggi Biagio.
Andrea, un giovane forte, generoso e amorevole con tutti, ma soprattutto con la cara mamma (della quale, per un’inspiegabile disegno divino, proprio questa mattina si sono celebrati i funerali e, misteri della vita, oggi pomeriggio si celebrerà il trigesimo), Andrea è stato premuroso ed amorevole, sino all’ultimo, con tutta la sua famiglia, la moglie i figli, la mamma e la cara sorella.
Non vi è alcuna retorica in queste mie parole, una comunità, quella di Marina Grande, purtroppo, spesso si riconosce più unita nel dolore.
Un dolore grande che ci ha colpiti di nuovo ed inaspettatamente questa mattina all’alba. Il caro Biagio Ferola, ma per tutti lui era e resterà sempre “il Priore”, a causa di un arresto cardiaco ci ha lasciati. Il dolore è indescrivibile anche per la mia persona che ben lo conosceva e lo stimava.
Biagio, padre amorevole ed esemplare, marito devoto, prima e dopo, la scomparsa immatura della cara Teresa; professionista serio apprezzato, e stimato da chiunque lo avesse frequentato, sempre con l’inseparabile sigaro Toscano sulle labbra. Senza tema di smentita, era “l’anima” della comunità parrocchiale, sempre pronto e disponibile con tutti, pur con gli umani “difetti” di tutti noi, lui era una persona dalla fede sincera ed aperta. Instancabile “pilastro” della parrocchia di S. Anna, propulsore insostituibile delle celebrazioni in onore della santa patrona della Marina Grande S. Anna, che sicuramente lo avrà accolto con amore di madre tra le sue braccia.
Grazie Biagio, grazie della tua generosità, disponibilità, grazie anche del tuo bonario, mai arrogante modo di essere burbero ma leale e sincero, che dopo cinque minuti ti proponevi di nuovo amichevole e sereno come se nulla fosse accaduto.
Ciao Biagio, ci hai dato un bruttissimo dispiacere, spero che il Signore ti accolga con se in paradiso dove, sono certo, ritroverai la tua amata Teresa e quanti ti vollero bene, intanto noi, non possiamo che dolerci della perdita di un amico e fratello. Sono sicuro che il tuo esempio non rimarrà vano ed il tuo ricordo scolpito nelle nostre menti ed i cuori. Ciao Biagio, ci hai fatto un bruttissimo “scherzo”.