MASSA LUBRENSE – DOPO 14 ANNI DI INUTILI E PERICOLOSI TENTATIVI DI PRIVATIZZAZIONE DELL’INTERA AREA PORTUALE DI MARINA DELLA LOBRA ATTRAVERSO UN” PROGETTO DI FINANZA” CHE VEDEVA IMPRENDITORI PRIVATI IMPEGNATI NELLA RICOSTRUZIONE E GESTIONE DELL’AREA PORTUALE, DEL LITORALE DELLA CHIAIA, CON ANNESSI SERVIZI ED ESPROPRI DI INTERE AREE AL SERVIZIO DI AZIENDE COMMERCIALI E DOPO IL SUCCESSIVO ATTUALE PERIODO DI “VACATIO LEGIS” SOPRATTUTTO PER QUANTO RIGUARDA LA RIORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE AREE DEMANIALI, COMPRESE ALCUNE CONCESSIONI,
L’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE PRESENTA UN NUOVO PROGETTO INTESO AL RILANCIO TURISTICO- COMMERCIALE, QUESTA VOLTA PUBBLICO, DELL’INTERA AREA. TEMPI LUNGHI DIREBBE QUALCUNO, SOLDI BUTTATI A MARE ALTRI NEL FRATTEMPO LA MARINA LOBRA SCOPPIA. SI’ DA BARRIERA A DIFESA DELL’ABITATO E POI PORTO DI IV CLASSE OGGI MARINA DELLA LOBRA E’ DIVENTATA IL CENTRO PROPULSORE DI UN’ECONOMIA CHE TRAVOLGE GLI INESISTENTI SERVIZI O COME QUALCUNO VORREBBE
LE GARANZIE DI SICUREZZA E VIVIBILITA’ PER GLI STESSI OPERATORI DEL LUOGO. DECINE E DECINE DI TAXI, NCC, PULMINI AL SERVIZIO DI LOCALI COOPERATIVE AFFOLLANO TUTTI I GIORNI IL MOLO, IL PARCHEGGIO, LA PROVINCIALE VINCENZO MAGGIO. IL TUTTO AL SERVIZIO DI MIGLIAIA DI TURISTI CHE IMBARCANO E SBARCANO DALLA BANCHINA A RIDOSSO DEL LOCALE CIRCOLO NAUTICO (CLUB PRIVATO TITOLARE DI CONCESSIONE DEMANIALE A MARE, AMPLIATE ULTIMAMENTE ED AL SERVIZIO ESCLUSIVO DEI SOCI NEL PERIODO ESTIVO) , SUI FAMOSI “CHARTER” ( SUI NOVANTA EURO A TESTA PER OGNI TRASPORTATO COMPRENSIVO DI PERCENTUALE SPESSO IN NERO, CON GASOLIO AGEVOLATO COSI’ COME PREVISTO DALLE NORMATIVE) CHE TROVANO COMODA LA VICINANZA A CAPRI, META PREFERITA DAI TURISTI, AD AMALFI, AI GALLI. UN’ECONOMIA O MEGLIO UN GUADAGNO GIORNALIERO DA FAR RABBRIVIDIRE I VECCHI EMIGRANTI DELLA LOBRA IN CERCA DI FORTUNA ALL’ESTERO O LE PIU’ GROSSE AZIENDE DI TRASPORTO VIA MARE DEL GOLFO DI NAPOLI ED OLTRE.
BEN VENGA QUINDI QUESTO NUOVO PROGETTO, MA FACCIAMO IN FRETTA, ALTRI DECENNI DI ATTESA PORTEREBBERO MASSA LUBRENSE AL COLLASSO GENERALE DEI SERVIZI, DELLA VIVIBILITA’ LOCALE, DELLA SICUREZZA IN MARE E A TERRA.
29 milioni di euro. E’ questa la richiesta formulata dall’Amministrazione comunale di Massa Lubrense per la ristrutturazione del porto di Marina della Lobra. Il tutto nasce da un bando sulla portualità pubblicato dalla Regione Campania per ridisegnare l’intero settore. Il bando attinge al Fondo per lo sviluppo e coesione (FSC), ai Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale (FESR) ed al Programma Operativo Complementare (POC) tutti della programmazione europea 2014-2020. L’amministrazione guidata da Lorenzo Balducelli con una apposita delibera ha manifestato l’interresse alla richiesta dando mandato al settore lavori pubblici guidato dall’ingegnere Antonio Provvisiero di approntare la documentazione necessaria. Ma non è la sola novità su Marina della Lobra.
In questi giorni sempre dal Comune di Massa Lubrense e sempre per il porto di Marina della Lobra si sta valutando la partecipazione ad un’altra manifestazione di interesse della Regione Campania per l’erogazione dei fondi europei per la pesca (FEAMP) al fine di offrire ai pescatori i servizi di base per la propria attività.
Il tutto avviene mentre si fanno intensi i rapporti con la Regione Campania per una serie di atti che a breve interesseranno sempre Marina della Lobra. E’ alla firma del Direttore Generale della Mobilità, l’avvocato Giuseppe Carannante del decreto di delimitazione dell’area portuale. L’intera questione è stata istruita dal dirigente Lorella Iasuozzo. Il provvedimento è propedeutico ad un altro atto che è in fase di adozione dalla Regione Campania per la destinazione d’uso delle aree all’interno del porto. Un provvedimento che intende mettere ordine sull’intera area di Marina della Lobra e che a causa di un lunghissimo contenzioso tra Regione Campania e Comune di Massa Lubrense non aveva visto ancora la luce. Oggi con i rapporti distesi tra l’Amministrazione Balducelli e la Regione Campania si è arrivati alla fase finale.
“Ci stiamo muovendo a 360 gradi -commenta il sindaco Lorenzo Balducelli- per cogliere tutte le opportunità per una riqualificazione vera di Marina della Lobra. Il tutto terrà presente di alcuni concetti che abbiamo espresso in campagna elettorale e che coerentemente stiamo portando avanti. Parlo del fatto che il porto dovrà essere pubblico e non privato e ci stiamo muovendo per l’ampliamento dello specchio acqueo. Solo in questo modo si potranno attirare i grandi yacht con servizi portuali di qualità e portare alla economia della città un turismo di eccellenza. Il tutto tenendo presente la salvaguardia dei luoghi e la loro storicità ed il fatto che negli ultimi anni Marina della Lobra ha assunto nuovo valenza per il charteraggio nautico ed il traffico passeggeri”.