SORRENTO – Conto alla rovescia per la decima edizione del “Premio Biagio Agnes” che si svolgerà a Sorrento venerdì 22 e sabato 23 giugno prossimi. Tra gli ospiti della cerimonia conclusiva, che sarà trasmessa in differita su Rai1, mercoledì 27 giugno, in seconda serata, ci saranno Il Volo, Ermal Meta, i ballerini di “Ballando con le Stelle” e Dodi Battaglia.
A ricevere il riconoscimento, sul palco di Marina Grande, Jèrome Fenoglio, direttore di Le Monde (Premio Internazionale), Paolo Mieli ed Ezio Mauro (Premio per il Decennale), Adriana Cerretelli de Il Sole 24 Ore (Premio Giornalista per l’Europa), Antonio Tajani, Presidente del Parlamento Ue (Premio Giornalista nelle Istituzioni), Barbara Stefanelli, vicedirettore del Corriere della Sera (Premio per la Carta Stampata), “Il ruggito del coniglio” storica trasmissione di Rai Radio Due condotta da Antonello Dose e Marco Presta (Premio per la Radio), Alberto Brambilla de Il Foglio (Premio Under 35), Antonio Monda (Premio Giornalista Scrittore) e Gloria Satta (Premio per Cinema e Fiction). Il Premio per la televisione sarà assegnato a Fabrizio Frizzi, il popolare conduttore scomparso prematuramente lo scorso marzo.
Tre i premi speciali conferiti in questa edizione, quelli a Milly Carlucci, per la sua carriera televisiva, a Michelle Hunziker, per il successo ottenuto nell’ultima edizione del Festival di Sanremo e a Luca Zingaretti per il record di ascolti de Il Commissario Montalbano, la fiction più seguita in Italia.
Il programma del premio prevede anche due giornate di incontri e dibattiti, che si terranno alle 17.30 nella sala Tasso del Comune di Sorrento. Venerdì 22 giugno si parte con “Innocenti” – Il dramma ed il riscatto di uomini e donne accusati ingiustamente”. Interverranno Filippo La Mantia finito in carcere nel 1986 per favoreggiamento dell’omicidio Cassarà, l’ingegnere Vito Gamberale arrestato nel 1993 con l’accusa di abuso di ufficio e concussione, Stefano Messore accusato di sciacallaggio dopo essere intervenuto a favore dei terremotati di Amatrice nel 2016, Maria Andò arrestata nel 2008 con l’accusa di rapina e tentato omicidio, Gabriele Magno Presidente dell’Associazione Nazionale Vittime Errori Giudiziari, Simonetta Matone Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Roma. Modera Tiberio Timperi, giornalista e conduttore Rai.
L’indomani sarà la volta di “Nord e Sud. Imprenditori a confronto per lo sviluppo dell’economia italiana”, una delle questioni italiane più antiche di cui si dibatte sin dalla costituzione dello Stato Unitario. Nell’ambito di uno scenario di evidente difficoltà ci sono però elementi che possono portare a nutrire una speranza in vista del prossimo futuro. In particolare la Regione Campania sta mettendo in atto dei provvedimenti volti a sostenere le imprese locali, consentendone un reale rilancio. Iniziative lodevoli che da sole non bastano, è infatti necessario l’abbattimento di tutti i fattori che impediscono un reale sviluppo del Sud, come la corruzione, la burocrazia e la pubblica amministrazione che finiscono per strozzare chi fa impresa e l’influenza della criminalità organizzata sul tessuto economico-produttivo. Modera Barbara Capponi, giornalista del Tg1.
“Con l’edizione 2018 del Premio Biagio Agnes, Sorrento e la Fondazione intitolata al celebre ed indimenticato giornalista, rinnovano la loro sinergia – commenta il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo – Anche quest’anno, due giorni dedicati all’attualità, con i convegni organizzati nella sede del Palazzo Municipale e una serata conclusiva di cultura e grande spettacolo. Ospitare sul nostro territorio un evento di questo spessore è motivo di sincero e motivato orgoglio”.
Tre i premi speciali conferiti in questa edizione, quelli a Milly Carlucci, per la sua carriera televisiva, a Michelle Hunziker, per il successo ottenuto nell’ultima edizione del Festival di Sanremo e a Luca Zingaretti per il record di ascolti de Il Commissario Montalbano, la fiction più seguita in Italia.
Il programma del premio prevede anche due giornate di incontri e dibattiti, che si terranno alle 17.30 nella sala Tasso del Comune di Sorrento. Venerdì 22 giugno si parte con “Innocenti” – Il dramma ed il riscatto di uomini e donne accusati ingiustamente”. Interverranno Filippo La Mantia finito in carcere nel 1986 per favoreggiamento dell’omicidio Cassarà, l’ingegnere Vito Gamberale arrestato nel 1993 con l’accusa di abuso di ufficio e concussione, Stefano Messore accusato di sciacallaggio dopo essere intervenuto a favore dei terremotati di Amatrice nel 2016, Maria Andò arrestata nel 2008 con l’accusa di rapina e tentato omicidio, Gabriele Magno Presidente dell’Associazione Nazionale Vittime Errori Giudiziari, Simonetta Matone Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Roma. Modera Tiberio Timperi, giornalista e conduttore Rai.
L’indomani sarà la volta di “Nord e Sud. Imprenditori a confronto per lo sviluppo dell’economia italiana”, una delle questioni italiane più antiche di cui si dibatte sin dalla costituzione dello Stato Unitario. Nell’ambito di uno scenario di evidente difficoltà ci sono però elementi che possono portare a nutrire una speranza in vista del prossimo futuro. In particolare la Regione Campania sta mettendo in atto dei provvedimenti volti a sostenere le imprese locali, consentendone un reale rilancio. Iniziative lodevoli che da sole non bastano, è infatti necessario l’abbattimento di tutti i fattori che impediscono un reale sviluppo del Sud, come la corruzione, la burocrazia e la pubblica amministrazione che finiscono per strozzare chi fa impresa e l’influenza della criminalità organizzata sul tessuto economico-produttivo. Modera Barbara Capponi, giornalista del Tg1.
“Con l’edizione 2018 del Premio Biagio Agnes, Sorrento e la Fondazione intitolata al celebre ed indimenticato giornalista, rinnovano la loro sinergia – commenta il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo – Anche quest’anno, due giorni dedicati all’attualità, con i convegni organizzati nella sede del Palazzo Municipale e una serata conclusiva di cultura e grande spettacolo. Ospitare sul nostro territorio un evento di questo spessore è motivo di sincero e motivato orgoglio”.