LE VICENDE DI MARINA PICCOLA A SORRENTO CON RELATIVI ESPOSTI SU PRESUNTI ABUSI IN AREE DEMANIALI, OGGETTO DI UN’ARTICOLATA DENUNCIA PROTOCOLLATA AL COMUNE DI SORRENTO IL 18 MAGGIO SCORSO ED IN COMPRENSIBILMENTE IGNORATA DA PARTE DELLA STAMPA LOCALE E QUELLE NUMEROSE SU ALTRI ARGOMENTI TIPO LA REALIZZAZIONE DI APPARTAMENTI DA PARTE DI COOPERATIVE SOCIALI, SEMPRE OGGETTO DI SEGNALAZIONI, IMPONGONO A TUTTI NOI UNA PROFONDA RIFLESSIONE ANCHE PER CAPIRE SE DIETRO A QUESTO PROLIFERARE DI NUOVI “CORVI” CI SIA UN FILO CONDUTTORE CHE PORTI A LUNGIMIRANTI STRATEGIE POLITICHE. IL MIO AMICO LUIGI GARBO SPESSO RIPORTA UNA FAMOSA FRASE DI ANDREOTTI CHE ” LA LEGGE PER GLI AMICI SI INTERPRETA E PER I NEMICI SI APPLICA”. EBBENE CONSIDERATO IL CONTINUO PROLIFERARE DI SEGNALAZIONI E DENUNZIE DA PARTE DI ASSOCIAZIONI RICONOSCIUTE ( LE LETTERE ANONIME NON CI RIGUARDANO) SU PRESUNTE VIOLAZIONI DELLA LEGGE MESSE IN ATTO SUL TERRITORIO ANCHE E SOPRATTUTTO DALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, SAREMMO FELICI DI SAPERE “LA FINE CHE FANNO” O MEGLIO I RISULTATI OTTENUTI ANCHE PER RASSICURARE I CITTADINI CHE LO STATO E’ PRESENTE FRA NOI E NELLO STESSO TEMPO RICORDARE AI NUMEROSI DELATORI CHE L’ART. 368 DEL C.P. TESTUALMENTE RECITA: ” CHIUNQUE, CON DENUNZIA, QUERELA, RICHIESTA O ISTANZA, ANCHE SE ANONIMA O SOTTO FALSO NOME, DIRETTA ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA O AD UN’ALTRA AUTORITA’ CHE A QUELLA ABBIA OBBLIGO DI RIFERIRNE, INCOLPA DI UN REATO QUALCUNO CHE EGLI SA INNOCENTE, OVVERO SIMULA A CARICO DI LUI LE TRACCE DI UN REATO, E’ PUNITO CON LA RECLUSIONE DA DUE A SEI ANNI”.