Cosa cerchiamo nella nostra vita? Serenità, salute, successo… In una parola: la felicità!
Il concetto di felicità era già presente in Epicuro che sosteneva: “bisogna esercitare ciò che procura felicità, perché se abbiamo questa, abbiamo tutto, ma se manca, facciamo di tutto per averla…”, perché la felicità genera uno stato di benessere che produce i suoi effetti positivi in tutto ciò che facciamo.
Anche in campo finanziario?
La Mifid2 sottolinea in molti passaggi la tutela del risparmiatore ed interpretare la richiesta del “know your client” potrebbe rientrare proprio in quest’ottica. Mettere il cliente al centro in una relazione dove il consulente abbia le competenze giuste a creare quel clima di collaborazione e positività per generare benessere ed aiutare il cliente a realizzare i suoi progetti di vita.
Conoscere il cliente, saper ascoltare la sua storia ci fornisce delle informazioni indispensabili per svolgere il nostro lavoro in modo professionale ed efficiente.
Il cliente spesso ci chiede solo di mantenere o raggiungere un determinato tenore di vita gestendo in modo oculato il proprio denaro.
Dunque il cliente va educato verso un cambiamento di paradigma. Il cammino va fatto insieme. Non più il denaro come produttore di benessere ma la persona in quanto tale.
Solo una persona che sta bene può produrre benessere.
L’attenzione quindi è concentrata sul cliente e il nostro impegno è quello di trasformare il bene in benessere.
Noi consulenti aiutiamo il cliente nelle sue scelte di vita, supportandolo nella tutela della famiglia, consentendogli di raggiugere quel benessere psico-fisico che avrà un risvolto positivo anche in benessere finanziario.
Una persona che è in uno stato di benessere è meglio orientata verso le scelte che va ad intraprendere, anche quelle finanziarie, è più ottimista, produce di più. E’ una persona che ha preso coscienza di sé e delle sue capacità. Comprende che i soldi sono un mezzo per raggiungere l’obiettivo, ma non l’obiettivo.
Il cliente che sceglie un consulente ha la consapevolezza di poter contare su una patnership per la costruzione della sua felicità. Diventa consapevole dei propri progetti, conosce i propri valori, è alla ricerca di una vita più piena, sa dare una priorità ai propri obiettivi di vita.
Il consulente lo affianca nella pianificazione dei suoi progetti di vita senza mai perdere di vista la persona e il suo benessere.