SORRENTO – I bagni pubblici all’interno delle biglietterie sono una vera vergogne per Sorrento. Porte rotte, scarichi intasati, odore nauseante, un vero incubo.
Una volta la manutenzione ordinaria era affidata ai gestori delle biglietterie, ma da tempo è, ovvero dovrebbe essere, il comune – proprietario – a garantire la vigilanza, la pulizia e la corretta manutenzione, purtroppo nulla di tutto questo viene realizzato.
Il porto di Sorrento è frequentato quotidianamente da migliaia di persone, pendolari e turisti. Esso è uno dei punti d’accesso alla città, specialmente bella bella stagione. Migliaia sono i croceristi che vi sbarcano dalle centinaio di navi che da anni arrivano (nel 2017 sono state oltre 180).
Lo scandal oso stato dei luoghi non è certo un piacevole biglietto da visita. L’amministrazione comunale, specialmente in quest’ultimo periodo, sta dimostrando ancor più una totale inefficienza nella cura del paese.
Mendicanti, traffico, sporcizia, lavori pubblici eterni e fiori controllo, la polizia municipale “fantasma”, specialmente tra i vicoli del dentro storico, ma queste sono tutte problematiche che affronteremo in seguito.
Tornando alla vicenda dei bagni pubblici al porto, da cittadino, non comprendo questa mancanza di sensibilità verso un problema facilmente risolvibile. Infatti, l’ente potrebbe fare una gara o, meglio ancora, affidare la struttura ad una cooperativa sociale, realizzando una fonte di reddito, garantendo un efficiente servizio e una decorosa immagine.
Comunque, in attesa di un serio impegno da parte di tutti gli attori preposti a rimuovere certe problematiche, anche alla luce del fatto che quest’anno la tassa di soggiorno è stata aumentata, non resta che vergognarsi.