SORRENTO – L’Associazione di Volontariato “Diamo vita ai giorni” ed i pazienti del DH oncologico dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia
DENUNCIANO grandi DISAGI e PROBLEMI per le persone che devono sottoporsi a chemioterapia a Sorrento.
Il motivo fondamentale è la mancanza di personale; attualmente, infatti, solo un medico oncologo, la dott.ssa Alvino, ed una infermiera, sono assegnati al DH oncologico, e l’infermiera, a causa di problemi di salute, non riesce a garantire il servizio. Solo il giovedì, e non sappiamo per quanto tempo ancora, a loro si aggiunge l’infermiera Luciana Cappiello, dipendente della ASL di sant’Agnello, e non dell’ospedale di Sorrento.
Rischiamo realmente che il servizio salti, con l’immediata conseguenza del trasferimento dei pazienti oncologici della penisola sorrentina ad altra struttura ospedaliera, la più vicina delle quali sarebbe l’ospedale di Gragnano.
Come Associazione di Volontariato, che sostiene le persone con disagio oncologico, e come pazienti, vogliamo reclamare il diritto alla cura e riottenere un reparto oncologico funzionante e stabile.
Il danno è gravissimo e colpisce, naturalmente, soprattutto le persone ammalate e sole che, per problemi economici, non possono spostarsi.
Tutto ciò premesso, l’Associazione di Volontariato ‘Diamo vita ai giorni’ ed i pazienti del DH oncologico dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia
CHIEDONO che venga assegnato un numero esauriente di addetti del personale medico ed infermieristico, che possano quindi assicurare serenità, professionalità e assistenza, al fine di garantire il servizio di chemioterapia in modo funzionante e stabile, considerando che le terapie per le quali viene formulata la richiesta sono da considerarsi terapie SALVAVITA.
14 aprile 2018L’Associazione di Volontariato “Diamo vita ai giorni” ed i pazienti del DH oncologico dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia.
DENUNCIANO grandi DISAGI e PROBLEMI per le persone che devono sottoporsi a chemioterapia a Sorrento.
Il motivo fondamentale è la mancanza di personale; attualmente, infatti, solo un medico oncologo, la dott.ssa Alvino, ed una infermiera, sono assegnati al DH oncologico, e l’infermiera, a causa di problemi di salute, non riesce a garantire il servizio. Solo il giovedì, e non sappiamo per quanto tempo ancora, a loro si aggiunge l’infermiera Luciana Cappiello, dipendente della ASL di sant’Agnello, e non dell’ospedale di Sorrento.
Rischiamo realmente che il servizio salti, con l’immediata conseguenza del trasferimento dei pazienti oncologici della penisola sorrentina ad altra struttura ospedaliera, la più vicina delle quali sarebbe l’ospedale di Gragnano.
Come Associazione di Volontariato, che sostiene le persone con disagio oncologico, e come pazienti, vogliamo reclamare il diritto alla cura e riottenere un reparto oncologico funzionante e stabile.
Il danno è gravissimo e colpisce, naturalmente, soprattutto le persone ammalate e sole che, per problemi economici, non possono spostarsi.
Tutto ciò premesso, l’Associazione di Volontariato ‘Diamo vita ai giorni’ ed i pazienti del DH oncologico dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia
CHIEDONO che venga assegnato un numero esauriente di addetti del personale medico ed infermieristico, che possano quindi assicurare serenità, professionalità e assistenza, al fine di garantire il servizio di chemioterapia in modo funzionante e stabile, considerando che le terapie per le quali viene formulata la richiesta sono da considerarsi terapie SALVAVITA.
14 aprile 2018L’Associazione di Volontariato “Diamo vita ai giorni” ed i pazienti del DH oncologico dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia
DENUNCIANO grandi DISAGI e PROBLEMI per le persone che devono sottoporsi a chemioterapia a Sorrento.
Il motivo fondamentale è la mancanza di personale; attualmente, infatti, solo un medico oncologo, la dott.ssa Alvino, ed una infermiera, sono assegnati al DH oncologico, e l’infermiera, a causa di problemi di salute, non riesce a garantire il servizio. Solo il giovedì, e non sappiamo per quanto tempo ancora, a loro si aggiunge l’infermiera Luciana Cappiello, dipendente della ASL di sant’Agnello, e non dell’ospedale di Sorrento.
Rischiamo realmente che il servizio salti, con l’immediata conseguenza del trasferimento dei pazienti oncologici della penisola sorrentina ad altra struttura ospedaliera, la più vicina delle quali sarebbe l’ospedale di Gragnano.
Come Associazione di Volontariato, che sostiene le persone con disagio oncologico, e come pazienti, vogliamo reclamare il diritto alla cura e riottenere un reparto oncologico funzionante e stabile.
Il danno è gravissimo e colpisce, naturalmente, soprattutto le persone ammalate e sole che, per problemi economici, non possono spostarsi.
Tutto ciò premesso, l’Associazione di Volontariato ‘Diamo vita ai giorni’ ed i pazienti del DH oncologico dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia
CHIEDONO che venga assegnato un numero esauriente di addetti del personale medico ed infermieristico, che possano quindi assicurare serenità, professionalità e assistenza, al fine di garantire il servizio di chemioterapia in modo funzionante e stabile, considerando che le terapie per le quali viene formulata la richiesta sono da considerarsi terapie SALVAVITA.
14 aprile 2018