E’stato sottoposto a sequestro l’impianto di depurazione di
Capaccio-Paestum (Salerno) dalla Capitaneria di Porto di Salerno, su disposizione della Procura della Repubblica presso il tribunale. Da quell’impianto sono fuoriusciti i dischetti di plastica (“carrier”) poi trovati su gran parte delle coste tirreniche, in particolare sui litorali
calabresi, campani, laziali e toscani.
Le indagini al momento sono finalizzate ad accertare quali
siano state la cause della fuoriuscita dei “carrier” e quale sia
il livello inquinante del fenomeno. Da qui il sequestro
dell’impianto che blocca il pericolo di ulteriori
fuoriuscite. Intanto a Ischia parte l’ appello dell’ AMP Nettuno a pulire le spiagge.
“Prima che le forti mareggiate di questi ultimi giorni
restituiscano al mare tanta plastica, è importante ora andare a
raccogliere i dischetti – spiega Antonino Miccio, direttore
dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno -. Invitiamo inoltre
i cittadini a continuare a segnalare le emergenze e le criticità
attraverso il sito di Citizen Science dell’AMP
(www.citizensciencerdn.org), uno strumento creato apposta per
loro, per coinvolgerli nella cura del nostro territorio e che si
è rivelato ancora una volta utilissimo”.
L’AMP Regno di Nettuno, invitando alla collaborazione le
associazioni ambientaliste presenti sul territorio e la
cittadinanza, ha dunque avviato la macchina organizzativa per la
calendarizzazione delle pulizie sulle spiagge ischitane: si
inizia presso le spiagge della Chiaia, a Forio, e di
Sant’Angelo, a Serrara Fontana, lidi che risultano
particolarmente colpiti. Il primo appuntamento è per sabato 24
marzo dalle ore 10. Saranno distribuiti guanti e sacchetti per
la raccolta.
Related Posts