Ci lascia il Primo Ambientalista di Vico Equense.
Benito Ferraro e’ conosciuto come “Il Pittore del Faito” ma in realta’ era un artista completo.Fondatore dell’Associazione “Rinascimento” e del Premio “Giano”, fu negli anni ’70 tra gli animatori del circolo culturale “Paul Whisler” nel centro di Vico Equense ,dove si riunivano numerosi intellettuali della penisola sorrentina. Le sue notevoli capacita’, esercitate da autodidatta, come ha sempre sottolineato, spaziano dalla pittura, alla scultura, alla scrittura, alla poesia. Bellissima e famose le liriche “Mediterraneo” e
“La mia montagna”, tributo al suo Faito, vincitrici in diversi concorsi. Le sue pubblicazioni, tra cui “Il Paradiso dei diavoli” e “La Terra delle Sirene” hanno sempre riscosso un notevole successo e spesso sono state adottate come testi scolastici. E’ ricordato anche per le sue battaglie sociali, come quelle per “i tetti rossi a Moiano” e per la presenza di servizi essenziali nel suo casale di residenza (Farmacia, distributore di benzina, messa in sicurezza della Raffaele Bosco ecc.) . Oltre che il Faito ed i paesaggi della costiera, Ferraro ha dipinto anche le Dolomiti, dove in diverse localita’ ha tenuto varie mostre di successo. Ha esposto anche in Germania nei cui ambienti culturali fu introdotto da Georg Weise, celebre storico dell’arte rinascimentale, Professore all’Universita’ di Tubinga. L’ultimo suo lavoro letterario ” Dinosauri a Positano “ e’ stato presentato con successo lo scorso agosto nell’omonima cittadina. Nel volume , dopo aver scoperto strani solchi e piccoli avvallamenti su alcune rocce calcaree, ipotizza la presenza degli estinti sauri in costiera amalfitana . Questa sua passione per i fossili trova testimonianza nelle donazioni di interessanti reperti esposti con il suo nome nel Museo Mineralogico di Vico Equense. L’ultimo saluto a Benito Ferraro avra’ luogo domani Martedi’ 20 marzo alle 15,30 presso la Chiesa di San Renato a Moiano di Vico Equense.
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