VICO EQUENSE – Con l’introduzione del nuovo sistema di raccolta, partito il 6 marzo 2017, la raccolta differenziata è passata dal 68,10 per cento all’81,43 per cento. Ieri il sindaco Andrea Buonocore ha illustrato gli importanti obiettivi raggiunti, d’intesa con la Sarim, la società che gestisce il servizio sul territorio. L’obiettivo era di ridurre la produzione di rifiuto indifferenziato. Obiettivo centrato, confermato con l’approvazione del Piano Finanziario e delle Tariffe Tari per il 2018. Infatti, con il nuovo sistema di raccolta, si é ottenuta una diminuzione sulle quantità dei rifiuti indifferenziati e pertanto un risparmio sui costi di smaltimento degli stessi. Inoltre c’è stato un aumento degli introiti derivanti dalla vendita di alcune tipologie di rifiuti.
Il risparmio per cittadini ed esercenti. Grazie a questo risultato il risparmio, secondo delle proiezioni fatte dall’ufficio tributi, di una famiglia di 4 persone che vive in un appartamento di 100 metri quadrati sarà di 15 euro, una famiglia di sei persone, invece, riceverà una bolletta più leggera di 17 euro. La tabella delle riduzioni prevede ancora agevolazioni che arrivano fino al 30% , sia sulla parte fissa che variabile per le strutture alberghiere
