Izzo è coinvolto in un’inchiesta della Finanza su presunti illeciti e favoritismi nelle procedure di riscossione di tributi e nelle successive fasi davanti alla commissione tributaria. Il gip ha già bocciato la richiesta di arresti domiciliari avanzata dal pm Valter Brunetti anche nei confronti di altri indagati.
Turbativa d’asta l’ipotesi investigativa. La Procura ha impugnato la decisione e ora sarà il Riesame a discutere dell’appello del pm. Interpellato da Repubblica, Izzo sottolinea: “Questa vicenda non mi riguarda, non ho parlato nè chiesto favori a nessuno. Purtroppo conosco tante persone e c’è chi tenta di accreditarsi in questo mondo. Si risolverà tutto in una bolla di sapone”.
l prossimo 23 marzo il Tribunale del Riesame di Napoli deciderà se acconsentire alla richiesta del pm di procedere con l’arresto dell’attore napoletano Biagio Izzo nell’ambito di un’indagine su aste pilotate e il presunto riacquisto di un’auto e una moto che erano stati pignorati.
Izzo è coinvolto in un’inchiesta della Finanza su presunti illeciti e favoritismi nelle procedure di riscossione di tributi e nelle successive fasi davanti alla commissione tributaria. Il gip ha già bocciato la richiesta di arresti domiciliari avanzata dal pm Valter Brunetti anche nei confronti di altri indagati.
Turbativa d’asta l’ipotesi investigativa. La Procura ha impugnato la decisione e ora sarà il Riesame a discutere dell’appello del pm. Interpellato da Repubblica, Izzo sottolinea: “Questa vicenda non mi riguarda, non ho parlato nè chiesto favori a nessuno. Purtroppo conosco tante persone e c’è chi tenta di accreditarsi in questo mondo. Si risolverà tutto in una bolla di sapone”.