” Pizza a Vico ” l’evento gastronomico dedicato all’alimento più conosciuto al mondo della cucina tradizionale napoletana , si svolgerà il 15 , 16 , 17 Aprile prossimi.
Protagoniste della manifestazione saranno 24 pizzerie che daranno vita nel centro della città , alla Terza Edizione di questa festa celebrativa dell’ Arte della pizza , organizzata dall’ Amministrazione Comunale , dall’ Assessorato alle Attività Produttive e al Turismo e dall’ Associazione Pizzaioli di Vico Equense.
La Kermesse , ideata nel 2016 dall’ex consigliera comunale Mariateresa Eusebio , da un gruppo di maestri pizzaioli , tra cui Michele Cuomo attuale Presidente dell’ Associazione “Pizza a Vico ” e da altri cultori e appassionati del “piatto più famoso al mondo ” , è diventata un appuntamento imperdibile grazie al grande successo delle passate edizioni che hanno visto un ‘ affluenza record di cittadini e turisti.
Eppure fino agli anni ’50 questo generoso alimento era completamente sconosciuto al di fuori del territorio napoletano.
Lo attesta anche Matilde Serao , che ne ” Il ventre di Napoli ” definisce la pizza ” una delle adorazioni cucinarie napoletane ” , ma nella raccolta di testimonianze ” Napoli d ‘ allora ” scritta con Edoardo Scarfoglio , cercando di spiegare il motivo del fallimento della prima pizzeria aperta fuori Napoli , a Roma , la paragona ad ” una stonatura ” , ad una ” indigestione ” e ad ” una pianta esotica ” , perchè fuori contesto.
Fu Ancel Keys , lo scienziato americano scopritore della Dieta Mediterranea , che per primo , negli stessi anni in cui Gigino Dell ‘Amura creava la sua ” Pizza a Metro ” , accese i riflettori sull’ importanza dietetica e nutrizionale di questa semplice pietanza che spessissimo rappresentava colazione e pranzo per la maggioranza dei napoletani.
Da allora questo eccezionale mix di acqua , farina e lievito , cui si sono aggiunti a seconda dei gusti , olio , basilico , origano , aglio e mozzarella , si è arricchito con il tempo di tante nuove varianti grazie alla fantasia e all’ abilità di maestri pizzaioli che hanno saputo adoperare e sfruttare tanti altri ingredienti , che nel caso di ” Pizza a Vico ” , sono strettamente legati al territorio , come ad esempio il provolone del monaco D.O.P.
La partecipazione all’ happening delle più rinomate pizzerie con i loro eccellenti staff , garantirà sicuramente un ulteriore successo della manifestazione , anche grazie alla magnifica location nel centro della città trasformato in un caleidoscopio di forni e ai tanti eventi che andranno a completare questo importante attrattore turistico , culturale ed economico.
Come già in passato , l’intero incasso di ” Pizza a Vico ” sarà devoluto in beneficenza .
Pizzerie protagoniste :
Al Buco , All ‘ Angolo , Cardone , Cerasè , Il Casale del Golfo , Il Cavallino , Covo del Buongustaio , Cuore di Pizza , Da Franco , Da Giovanni , Frate Cosimo , da Gighetto , La Piazzetta , Ma che Bontà , Momenti di Gusto , Mordi e Fuggi , Oasi , Pizza a Metro , Pizza Taxi , Sapori’ , Terramia , Tigabelas , Titos e Torre Ferano.