Continuano le aggressioni al personale EAV, a riprova del reale pericolo per l’incolumità sia dei viaggiatori che sei lavoratori dei trasporti.
Oggi, intorno alle 13:30 circa, un capotreno è stato aggredito da due persone mentre cercava di far calmare un gruppo di ragazzini che stavano importunando i viaggiatori del treno partito da Sorrento alle 12:37, ebbene stavolta ad alzare le mani non è stato un minorenne, ma due adulti a cui evidentemente non piaceva che il lavoratore facesse il proprio dovere e solo per il pronto intervento di un altro collega, che viaggiava fuori servizio sul treno, non ci sono state conseguenze peggiori. Gli aggressori sono stati poi identificati dalle Forze dell’Ordine, intervenute sul treno nella stazione di Ercolano. I lavoratori dell’EAV esasperati adesso dicono BASTA. “È arrivato il momento in cui TUTTI debbono assumersi le proprie responsabilità, non si può più viaggiare in queste condizioni, non pensabile e non è più possibile che si continui ad ignorare, se non a sottovalutare, i gravissimi problemi di sicurezza che hanno viaggiatori e lavoratori !! – si legge nella nota di Orsa – Venerdì prossimo, 23 febbraio, alle 10:30, presso la sede dell’EAV al Corso Garibaldi 387, invitiamo tutti a manifestare per chiedere maggiore tutela e maggiori garanzie per la propria incolumità fisica sui mezzi di trasporto, invitiamo i vertici aziendali ad unirsi ai lavoratori ed ai viaggiatori, per far sentire più forte il grido di aiuto che lanciamo a Prefettura, Questura e Comando dei Carabinieri.
Nessuno potrà poi sottrarsi alle proprie responsabilità semmai questa escalation di violenza dovesse sfociare in una irreparabile tragedia”.