I mercati in queste ultime settimane hanno invertito il trend positivo che aveva fatto registrare dal 2016 ottime performance e dormire sonni tranquilli ai risparmiatori. Una correzione che aldilà dei fattori macro-economici e geopolitici è sicuramente salutare per i mercati.
Ma questa fase di ribasso porta in se una serie di comportamenti, soprattutto emotivi, da parte dei risparmiatori esponendoli spesso a scelte non sempre vincenti.
A volte assistiamo a momenti di euforia o di panico, si compra ai massimi e si vende ai minimi, solo perché il risparmiatore viene coinvolto in una irrazionale emozione collettiva di mercato.
Tutto questo incide non poco sui nostri risparmi.
Allora perché non fare un bel respiro in questi periodi di incertezza e saper cogliere le opportunità che il momento ci offre per entrare nel mercato a prezzi più vantaggiosi?
Immaginate di avere un obiettivo di medio-lungo termine a cui destinare delle risorse costanti nel tempo, potreste pensare di attivare un piano di accumulo con rate mensili, scegliendo un prodotto adeguato al vostro profilo di rischio. Il piano di accumulo, con l’acquisto mensile delle quote avrà, nel corso del raggiungimento dell’obiettivo, mediato sui prezzi, in quanto ha un orizzonte temporale di medio-lungo termine, perché attraverserà fasi di rialzo e di ribasso di mercato, che non dovranno influenzare la vostra scelta iniziale perché fatta con consapevolezza.
Come sempre, da consulente, questo è solo uno spunto di riflessione che vi voglio lasciare.
Spesso ci sono liquidità sui conti correnti “immobili” e non si pensa a canalizzare un piccolo risparmio per l’università dei figli che andrebbe pianificato e attuato con strumenti che aiutano a tenere a bada l’emotività e portare a casa i risultati previsti.