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IL PROFESSORE FERDINANDO PINTO NEL CDA DELLA FONDAZIONE DONNAREGINA NAPOLI - MUSEO MADRE NAPOLI - WEB GIORNALE INDIPENDENTE

IL PROFESSORE FERDINANDO PINTO NEL CDA DELLA FONDAZIONE DONNAREGINA NAPOLI – MUSEO MADRE NAPOLI

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30 GENNAIO 2018 – Cambia il vertice della Fondazione Donnaregina che gestisce il museo MADRE, con un Cda voluto dal presidente della Regione Vincenzo De Luca si intesta la Fondazione Donnaregina. Rivolta come un calzino il vecchio consiglio di amministrazione, dà il benservito al presidente Pierpaolo Forte e sostituisce i consiglieri con persone competenti e a lui gradite.

Il nuovo Cda della Fondazione Donnaregina per le Arti contemporanee, che gestisce il museo Madre, sarà guidato da Laura Valente, a lei si affiancano il professore amministrativista dell’Università Federico II  – professore Ferdinando Pinto (nato a Salerno ed ex sindaco di Sorrento) e l’imprenditrice Maria Letizia Magaldi, della Magaldi Power spa, azienda di Salerno leader nel settore delle macchine e degli impianti industriali. «Nell’augurare buon lavoro ai nuovi componenti – si legge in un comunicato ufficiale della Regione – il presidente De Luca ringrazia per gli straordinari risultati ottenuti il precedente Cda arrivato a scadenza, e in particolare il presidente Pierpaolo Forte, al quale per la sua esperienza sarà chiesta la disponibilità a ricoprire altri importanti incarichi nel campo della cultura». Il professor Forte ricopriva l’incarico dal 2011, quando la Fondazione gli venne affidata dall’ex governatore Stefano Caldoro. Il Cda era scaduto a dicembre, ma andava avanti in regime di prorogatio. Anche il direttore Andrea Viliani è giunto alla fine del suo mandato, ed il vecchio cda gli ha rinnovato l’incarico per un anno. Dovrebbe essere confermato. Valente è giornalista professionista, firma del Corriere del Mezzogiorno e responsabile marketing Rcs. Ha numerosi incarichi: direttore artistico del Festival di Ravello, del Premio Positano Danza e del Coreografo Elettronico, e responsabile della rassegna musicale di Villa Arbusto a Ischia. Ora una nuova nomina.

La Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee è stata costituita il 22 novembre 2004 dalla Regione Campania al fine di: “istituire, promuovere e gestire musei, centri d’arte e di cultura nel territorio della regione Campania, acquisendo in via temporanea o permanente, a mezzo di contratti e/o accordi con Enti pubblici o privati, artisti e collezionisti, opere d’arte contemporanea da esporre permanentemente o temporaneamente nei propri musei o in mostre tematiche; svolgere attività culturali attraverso l’organizzazione di convegni, stage e seminari in tema di arte, letteratura, cinema, grafica, design, fotografia, architettura e di ogni altra forma di espressione artistica, moderna e contemporanea”.

Dapprima strutturata in forma totalmente pubblica, nel 2011 la Regione fondatrice ha adottato una profonda riforma statutaria, che, in sintesi, ha modificato la figura del presidente, ruolo inizialmente riservato al Presidente della Giunta regionale o ad un componente della Giunta regionale, oggi ricoperto da persona che possieda “larga esperienza giuridica, economica e manageriale”; ha aperto alla possibilità di ingresso di altri soggetti nel consiglio di amministrazione; ha portato da tre a cinque i componenti del comitato scientifico; ha imposto la scelta del direttore mediante “pubblico concorso svolto secondo i principi nazionali e comunitari ad evidenza pubblica”; ha fissato in cinque anni la durata del suo incarico.

Redazione

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