Il torpore invernale che ha avvolto l’isola di Capri non ha minimamente contagiato le forze dell’ordine e soprattutto l’attività di repressione di casi di abusivismo edilizio da parte dei Carabinieri . Nell’ambito dei servizi
per la repressione di tale attività, incrementata in questo periodo,
i carabinieri della stazione di Capri, unitamente a un
tecnico dell’ufficio tecnico comunale settore lavori pubblici,
hanno apposto i sigilli e messo sotto sequestro un immobile in
una zona residenziale dell’isola, via Cercola, sulla strada
adiacente Tragara, denunciando il proprietario e l’esecutore dei
lavori. I militari nel corso di un sopralluogo hanno scoperto
che in una villetta già esistente, di circa cento metri
quadrati, di proprietà di un imprenditore napoletano che sarebbe
stata adibita a seconda casa, erano in corso lavori di
ampliamento non autorizzati attraverso uno sbancamento. Era
stato già realizzato un manufatto di 50 metri quadri e sulla
struttura preesistente erano in corso lavori di trasformazione
con modifiche che alteravano l’aspetto esterno attraverso
l’ampliamento di porte e finestre. Il proprietario aveva
presentato solo una comunicazione per lavori di ristrutturazione
ordinaria per servizi igienici e pavimentazione. Al termine
dell’intervento di controllo e repressione sui cantieri, sono
stati apposti i sigilli e i carabinieri della stazione di Capri
hanno posto sotto sequestro l’immobile. Oltre al proprietario
della villetta è stato denunciato per violazioni delle norme
urbanistiche il legale rappresentante di una ditta edile caprese
che stava svolgendo i lavori abusivi.