L’ENNESIMO
ANCORA INCERTE DINAMICA, DATA E QUANTITA’ DELLE MAIOLICHE PRELEVATE. TROVATI SACCHI DI ALTRE RIGGIOLE LUNGO IL PERCORSO CHE PORTA ALLA CHIESA SITUATA LUNGO IL PERCORSO CHE CONDUCE ALLA BAIA DI MITIGLIANO. EQUIVOCO E CENSURABILE IL RUOLO DELL’ARCHEOCLUB
FURTO DI RIGGIOLE MAIOLICATE IN UNA CHIESA ABBANDONATA ALL’INCURIA DEL TEMPO E SOPRATTUTTO DEGLI UOMINI, LA SETTECENTESCA SANTA MARIA DI MITIGLIANO, PERPETRATO DA GIORNI E DENUNCIATO DALL’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ARCHEOCLUB DI MASSA LUBRENSE AI CARABINIERI SECONDO QUANTO RIPORTATO PRIMA DA UN BLOG E POI DA UN QUOTIDIANO NAZIONALE CI IMPONE ALCUNE SERIE ED IMPROCASTINABILI CONSIDERAZIONI. PER PRIMA OCCORRE UNA MOBILITAZIONE GENERALE DELLA POPOLAZIONE MASSESE “CHIAMATA” A DIFENDERE IL PROPRIO PATRIMONIO STORICO CULTURALE CONSIDERATA LA VASTITA’ DEL TERRITORIO E L’IMPOSSIBILITA’ DI UNA SORVEGLIANZA 24 ORE SU 24 DA PARTE DELLE FORZE DELL’ORDINE; PUBBLICIZZARE CON UN’OPPORTUNA OPERAZIONE CONOSCENZA TRA TUTTI I CETI SOCIALI LA PRESENZA DI ANTICHE TESTIMONIANZE DELLA NOSTRA CIVILTA’;TENERE COME PUNTO DI RIFERIMENTO COSTANTE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E PRIMO FRA TUTTI IL SINDACO SEGNALANDO TUTTI I GUASTI DEL TERRITORIO E NON AFFIDARSI AD IMPROVVISATI STORICI ED ARCHEOLOGI CHE COME NEL CASO DELLA BUFALE DEI FONDALI DEL LITORALE DELLA CHIAIA, HANNO SEGNALATO L’IMPROBABILE PRESENZA DI RESTI ARCHEOLOGICI ALLA SOPRINTENDENZA E NON AL RPIMO CITTADINO MASSESE, “PADRONE” DI CASA; FAR GESTIRE COME GIA’ AVVIENE NELLLA MAGGIOR PARTE DEI CASI LA COMUNICAZIONE ALL’ENTE COMUNE, DOTATO DI GIORNALISTI ISCRITTI ALL’ALBO E NON DA IMPROVVISATI ABUSIVI COMUNICATORI CHE DANNO NOTIZIA DI FATTI DI CRONACA COME NEL CASO DELLA CHIAIA E DEL FURTO DI MITIGLIANO AD UNA O PIU’ TESTATA IGNORANDO LE ALTRE E BLOCCANDO DI FATTO UN’EVENTUALE MASSICCIA PUBBLICIZZAZIONE DEL FURTO CHE DI FATTO POTREBBE METTERE PAURA E FAR RIFLETTERE MANDANTI ED ESECUTORI. POCHE COSE PER INIZIARE UN NUOVO CORSO VERAMENTE FINALIZZATO ALLA SALVAGUARDIA E TUTELA DEL NOSTRO PATRIMONIO CULTURALE TENENDO ALLA LARGA DA MASSA LUBRENSE I SOLITI IGNOTI.