Mercoledì 28 settembre h.16:00 – Marina di Seiano, Vico Equense
Venerdì 30 Settembre h.17:00 – Porto di Cetara
Ultimi due incontri, ultime due iniziative previste nel piano di animazione territoriale, del FLAG “APPRODO DI ULISSE” Approdo di Ulisse e la denominazione del gruppo d’azione locale nel settore della pesca che intende operare e comuni costieri del territorio dei monti Lattari della penisola sorrentina, della costiera amalfitanadell’isola di Capri, e dell’aria Marina Protetta Punta Campanella.
Approdo di Ulisse si sta impegnando alla costituzione definitiva del Flag ed alle strategie di sviluppo locale 2014 2020 con relativo Piano di Azione. In caso di finanziamento il Flag approdo di Ulisse avrà una dotazione di un milione e settecentomila euro per realizzare azioni di valorizzazione della pesca di diversificazione delle attività di tutela ambientale e di sviluppo del turismo sostenibile La Strategia di Sviluppo Locale è il documento di pianificazione con cui il territorio avrà la possibilità di migliorare aspetti legati al mondo della pesca con particolare attenzione alle ricadute in termini di miglioramento del reddito degli operatori, di contesto sociale e della qualità della vita mediante uno sviluppo economico di tipo circolare.
La SSL è frutto di analisi socio-economica attraverso un ricco percorso di ascolto, che sarà in grado di far conoscere, analizzare e valutare i fabbisogni del territorio. I Pilastri della Strategia di Sviluppo Locale sosterranno idee e progetti in tre Ambiti: Turismo sostenibile; innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali e diversificazione economica e sociale connessa ai mutamenti nel settore della pesca.
Si è partiti dagli incontri con la comunità locale e con i portatori di interessi, organizzando una raccolta di dati e progetti, che analizzati e messi a sistema consentiranno di costruire una strategia di sviluppo locale per il territorio della Costa d’Amalfi, della penisola sorrentina e l’isola di Capri. Di questo si è parlato nei gli ultimi due eventi organizzati a Castellamare e a Praiano, e tra i bisogni prioritari individuati la comunità locale chiede di: investire sulle strutture ed infrastrutture a sostegno del settore della pesca; investire sull’informazione e sulla qualificazione del settore; migliorare la trasformazione e la commercializzazione del pescato; favorire le attività di diversificazione esterne al settore della pesca; e sostenere i processi di aggregazione tra gli operatori e le azioni di cooperazione orizzontale e verticale.
Concretamente tra gli obiettivi perseguibili, la SSL prevede di: rafforzare la competitività delle imprese del settore; migliorare le competenze nel settore della pesca e nelle attività ad essa connesse; potenziare la conoscenza e l’informazione degli opinion leader, dei consumatori e della comunità sulle produzioni locali e sull’attività di pesca; valorizzare le produzioni provenienti dagli sbarchi locali ed i servizi offerti dagli operatori locali; Integrare il reddito dei pescatori e degli addetti del settore; incentivare la cooperazione, gli scambi e la diffusione del Know-how; sviluppare forme di networking per lo sviluppo e la promozione delle filiere corte e dei mercati locali; attrarre capitali privati per la creazione di infrastrutture di media scala, che possano generare “valore” nel settore della pesca, recependo i principi giuda alla base della SSL, (sviluppo sostenibile e innovazione) e coniugarli nelle poliedriche accezioni del concetto innovativo di Sviluppo rurale di tipo circolare. La Strategia di Sviluppo locale potenzierà i settori sia Pubblici che Privati.
Al fine di migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati, accrescere l’efficienza energetica, contribuire alla protezione dell’ambiente e migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro, il FEAMP può sostenere investimenti volti a migliorare le infrastrutture dei porti di pesca, delle sale per la vendita all’asta, dei siti di sbarco e dei ripari di pesca, inclusi gli investimenti destinati a strutture per la raccolta di scarti e rifiuti marini. I privati saranno beneficiari di fondi per L’Efficienza energetica e la mitigazione dei cambiamenti climatici, per migliorare le performances ambientali delle imbarcazioni, per la diversificazione e per verificare nuove forme di reddito, formarsi e per mettere in rete i propri prodotti di eccellenza. Realizzare attività di promozione del capitale umano finalizzate alla creazione di posti di lavoro e del dialogo sociale. Con l’obiettivo di predisporre una strategia di sviluppo coerente con le esigenze e le potenzialità del territorio, sono state individuate diverse modalità di progettazione partecipativa, per questo vi consigliamo di non mancare agli ultimi due appuntamenti.