Il sindaco metropolitano, Luigi de Magistris, ha approvato diversi provvedimenti per il
finanziamento della progettazione esecutiva e definitiva per la
protezione, il rafforzamento, la riqualificazione e la riduzione
del rischio lungo le coste campane per un importo complessivo di 413.624 euro.
Gli interventi per lavori, che superano i 5.200.000,00 euro
complessivi, interesseranno i comuni di Monte di Procida, Barano
d’Ischia, Procida, Torre del Greco e Massa Lubrense.
In particolare per Monte di Procida, anche in considerazione
della vocazione turistica della zona e la sua notevole
frequentazione, si interverra’ per ridurre il rischio
idrogeologico sull’arenile di Torregaveta, essendo emersa la
necessita’ di eseguire un intervento di rafforzamento finalizzato
alla riduzione del rischio frana della falesia costiera di
Torregaveta.
Nel Comune di Barano i lavori riguarderanno il rafforzamento
corticale e la protezione al piede di un tratto di costone della
spiaggia dei Maronti.
Nell’isola di Procida l’intervento riguardera’ lavori di
protezione della costa nell’unita’ fisiografica di Ciraccio dai
continui processi erosivi dovuti all’azione del mare e degli
agenti atmosferici.
Per il Comune di Torre del Greco si procedera’ al
rafforzamento corticale del costone esistente a valle della via
Mortelle e di consolidamento e manutenzione straordinaria sulle
strutture in cemento armato a sostegno della strada stessa.
Infine, per la splendida Baia delle Sirene, l’intervento
riguardera’ un limitato tratto costiero del territorio del Comune
di Massa Lubrense. La Baia delle Sirene e’ una piccola insenatura
all’interno della quale e’ presente un arenile ghiaioso. La costa
della baia e’ alta, costituita da pareti rocciose ripide che,
alle sue due estremita’, raggiungono una quota di circa 25m. A
monte della spiaggia il versante risale rapidamente. I processi
erosivi che agiscono sulla costa sono quelli dovuti all’azione
del mare che si esercita principalmente al piede delle pareti, e
all’azione del vento e della pioggia che agiscono sulle
superfici esposte. Al piede della falesia, invece, i marosi
causano la formazione di solchi di erosione che erodono il
sostegno degli ammassi rocciosi sovrastanti. Il progetto prevede
il rafforzamento corticale dei versanti costieri e la protezione
della costa.
Related Posts