Fuori servizio o meglio fuori uso da alcuni giorni l’ascensore dell’ospedale Capilupi di Capri.
Uno stop che da anni si ripete periodicamente e
crea una serie di forti difficoltà ai ricoverati, poiché il
reparto degenze si trova al piano superiore della struttura e,
per raggiungere ambulatori e laboratori di analisi e radiologia,
la camera operatoria e la sala parto, i degenti devono essere
trasferiti a braccia attraverso la scala di emergenza.
Negli ultimi anni diverse volte l’ascensore si è fermato: nel
febbraio 2010 lo stop durò una settimana, mentre nel 2011 il
guasto e il conseguente fermo durò molto di più. E ancora, nel
2015 fu il sindaco a firmare una ordinanza di fermo
dell’impianto visto che mancava la verifica tecnica di
funzionalità. Quest’anno è già la seconda volta che i pazienti
subiscono disagi: a maggio scorso si registrarono diverse
proteste dei familiari dei degenti che non potevano essere
trasportati dal reparto presso gli ambulatori o la sala
operatoria.Una situazione incresciosa ma soprattutto vergognosa in un periodo in cui sull’isola azzurra sono presenti migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo
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