di Enrico Marotta
L’industria del fitness moderno con macchine comodissime e ricche di opzioni d’uso, tapis roulant con TV, splendide location con aria condizionata e divani comodi per lettura e riposo tra un esercizio ed una passeggiata per il “selfie” di turno, sta passando di modo per lasciare il posto a questa nuova disciplina/stile di vita, proveniente dagli USA, denominata: CrossFIT, dal suo creatore, l’ex poliziotto americano Greg Glassman che creò nel 2000 la prima routine di esercizi. Greg aveva essenzialmente pensato di addestrare soldati, vigili del fuoco e poliziotti ma in pochi anni il Crossfit ha assunto una diffusione di massa prima negli Usa poi in tutto il mondo con centri CrossFitt sparsi in 71 paesi nel mondo con più di 10.000 centri. Professionisti, studenti, la galassia di uomini e donne che vanno in palestra per stare in forma e socializzare stanno entrando nella grande famiglia CrossFit. Gli scantinati, gli spazi dismessi hanno visto sorgere molti centri CrossFit che non richiedono né tanti optional e lusso né specchi per essere realizzati e poi offerti al grande pubblico. La partecipazione trasversale che vede cimentarsi in corde, pesi, corse e arrampicate sia lo sportivo che il sedentario, che cerca di mettersi in forma, vede nel ritorno al sacrificio, al senso del gruppo (con una forte dose di socialità) una delle chiavi del successo anche in italia. Basta munirsi di apposito certificato medico e metterci la dose giusta di impegno e sacrificio e chiunque, a qualsiasi età, può cimentarsi in percorsi dove elasticità, forza e agilità verranno messe a dura prova. I Centri delle città o i luoghi più periferici diventano dei veri e propri “campi di battaglia”. Il CrossFit presenta percorsi più duri per i veri amanti del genere ma si rivolge con percorsi più soft anche ad un pubblico più anziano e sedentario. La nuova disciplina che raccoglie molti appassionati attinge i suoi esercizi da vari discipline più tradizionali: dalla ginnastica artistica al BodyBuilding e al sollevamento pesi fino ad arrivare alla rivalutazione di elastici, corde combinate con l’utilizzo di bilancieri, sacchi pesanti e il “vecchio” kettlebell” che era stato messo in cantina dal BodyBuolding tradizionale. Il CrossFitt permette di bruciare moltissime calorie in pochissimo tempo con evidenti miglioramenti sia dal punto di vista estetico che sotto il profilo della capacità del nostro corpo di mettersi in relazione con lo spazio che lo circonda. Una delle criticità di tale disciplina sono i possibili infortuni che si possono verificare se ci si mette in mano di non esperti del settore. Perciò quando si comincia a praticare il CrossFit è necessario mettersi nelle mani di professionisti senza mai attingere a schede “fai da te “che circolano nel web. Questa estate 2016 i meeting di CrossFit saranno numerosi. Buon allenamento a tutti gli appassionati della famiglia del “CrossFit” e viva lo sport sempre.
