NEL BANDO PRESENTI ANCHE I FARI DI CAPO D’ORSO A MAIORI E QUELLO DI PUNTA IMPERATORE A FORIO D’ISCHIA
Scade domani 12 gennaio, alle ore 12, il termine per partecipare ai bandi di gara per la concessione di 11 fari dello Stato, con proposte di valorizzazione che trasformino le “sentinelle del mare”, ormai inutilizzate, in luoghi dedicati a turismo, ristorazione,
cultura, sport, attività sociali e promozione del territorio. I fari
inseriti nei bandi in corso, 7 gestiti dall’Agenzia del Demanio e 4 dal
Ministero della Difesa, si trovano in Sicilia, Calabria, Campania, Puglia e
Toscana. Si tratta del Faro di Brucoli ad Augusta (SR), il Faro di Murro di
Porco a Siracusa (SR), il Faro di Capo Grosso nell’Isola di Levanzo –
Favignana (TP), il Faro di Punta Cavazzi ad Ustica (PA), il Faro di Capo
d’Orso a Maiori (SA), il Faro di Punta Imperatore a Forio d’Ischia (NA),
il Faro di San Domino alle Isole Tremiti (FG) e dei quattro proposti dal
Ministero della Difesa il Faro Punta del Fenaio e il Faro di Capel Rosso
sull’Isola del Giglio (GR), il Faro Formiche di Grosseto e il Faro di Capo
Rizzuto a Isola di Capo Rizzuto (KR).