LA BRILLANTE OPERAZIONE E’ STATA PORTATA A TERMINE DAGLI UOMINI DELLA GUARDIA DI FINANZA DI MASSA LUBRENSE DIRETTI DAL TENENTE NUNZIO DI FONZO
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale Napoli al termine di
un indagine coordinata e diretta dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, hanno eseguito 4 misure cautelari emesse dal G.I.P. del locale Tribunale, nei confronti di giovani accusati di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti avvenuti nella penisola
sorrentina. Nella stessa operazione sono stati denunciati a piede libero altri nove
soggetti, tutti minorenni all’epoca dei fatti.
I Finanzieri della Tenenza di Massa Lubrense hanno, infatti, dato esecuzione a:
– due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di:
1. DI RISO Mario, di 23 anni di Castellammare di Stabia;
2. ERCOLANO Antonio, di 22 anni di Massa Lubrense;
– due divieti di dimora nei territori delle Province di Napoli e Salerno nei confronti di:
3. CIOFFI Liberato, di 23 anni di Massa Lubrense;
4. PRESTILEO Augusto, di 20 anni di Massa Lubrense.
I giovani destinatari dei provvedimenti sono indagati per spaccio e detenzione di sostanze
stupefacenti, essendosi resi responsabili di numerose cessioni di hashish e marijuana ad
assuntori abituali nel 2014. I minori, di cui otto residenti a Massa Lubrense e uno a
Sorrento, sono stati raggiunti da un avviso di conclusione delle indagini preliminari emesso
dalla Procura della Repubblica dei Minori di Napoli.
Le misure cautelari e gli avvisi sono giunti al termine di una lunga e approfondita attività
d’indagine condotta dai militari della Tenenza di Massa Lubrense e coordinata da questa
Procura della Repubblica.
Le attività svolte consentivano di accertare decine di episodi di spaccio e detenzione di
stupefacente da parte dei soggetti destinatari dell’Ordinanza. Nel corso dei numerosi
riscontri investigativi, i finanzieri hanno più volte sequestrato a ragazzi, a volte
giovanissimi, della Penisola Sorrentina diversi quantitativi di hashish e marijuana.
Dopo aver decifrato il particolare gergo utilizzato nel corso delle conversazioni telefoniche,
i finanzieri sono riusciti a porre termine a una fiorente e sempre più preoccupante attività di
spaccio che interessava in modo sempre più dilagante anche insospettabili ragazzi
minorenni che diventavano veri e propri “corrieri della droga”. Si è, infatti, accertato che il
Di Riso e l’Ercoiano, servendosi dei giovani minorenni residenti in Penisola, nuscivano ad approvigionarsi di consistenti quantitativi di sostanza stupefacente senza lasciare la propria residenza e senza, quindi, rischiare di essere sottoposti a controlli di polizia visto anche i loro precedenti specifici in materia di droga. ”Le attività svolte – dice il procuratore di Torre
Annunziata, Alessandro Pennasilico – hanno consentito di
accertare decine di episodi di spaccio e detenzione di
stupefacente da parte dei soggetti destinatari dell’ordinanza.
Nel corso dei numerosi riscontri investigativi, i finanzieri
hanno più volte sequestrato a ragazzi della penisola sorrentina,
a volte giovanissimi, diversi quantitativi di hashish e
marijuana”.