“CHI HA ORECCHIE PER INTENDERE INTENDA”. L’SOS DEL SINDACO DI MASSA LUBRENSE VA, CONOSCENDO LA SAGGEZZA DELL’UOMO, OLTRE IL BUON SENSO, TEMENDO MANIFESTAZIONI PIU’ DETERMINATE DA 40 PADRI DI FAMIGLIA CHE SI VEDONO
PRIVATI DA UN GIORNO ALL’ALTRO DEL PANE NECESSARIO ALLA PROPRIA SOPRAVVIVENZA TRATTANDOSI DI UMILI,PROFESSIONALI E PER BENE LAVORATORI DEL MARE.
L’OSTINAZIONE DEL SINDACO DI CAPRI COMINCIA AD ESSERE PREOCCUPANTE ED IN MOLTI SI CHIEDONO COSA C’E’ DIETRO QUESTO COMPORTAMENTO ASSURDO, DISCRIMINATORIO E, DICIAMOCELA TUTTA, ANCHE PROVOCATORIO.
LE GUERRE NON FANNO BENE A NESSUNO, NEPPURE AI CAPRESI, A QUANTI SCORAZZANO IN LUNGO E LARGO L’ISOLA A BORDO DEI PROPRI POTENTI MOTOSCAFI STRACARICHI DI PASSEGGERI E SENZA ESSERE MAI “DISTURBATI” DA UN’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHE NEL TERZO MILLENNIO SEMBRA VOLERE RISPOLVERARE VECCHI ED ANACRONISTICI “DIRITTI DI PROPRIETA'”.
DICHIARAZIONE SINDACO DI MASSA LUBRENSE LORENZO BALDUCELLI
SULLA QUESTIONE ATTRACCHI MARINA PICCOLA CAPRI
“Sono molto preoccupato, a Capri si sta giocando sulla pelle di 40 famiglie di Marina Lobra, Nerano ed Amalfi che si trovano da un giorno all’altro senza lavoro -dichiara il Sindaco di Massa Lubrense Lorenzo Balducelli-. Non posso che ringraziare la Prefettura di Napoli, la Polizia di Stato e la Capitaneria di Capri per la grande disponibilità e la comprensione. Devo però biasimare il comportamento del Sindaco di Capri che, anche davanti ai tentativi di mediazione nostri e della Prefettura, si è ostinato su posizioni di chiusura inaccettabili, senza offrire nessuna alternativa alle tre cooperative. Non si possono esasperare gli animi di chi onestamente ed in piena regola lavora per vivere -continua il sindaco Balducelli-. Speriamo che il buon senso prevalga e la protesta rimanga pacifica e civile. Noi stiamo facendo la nostra parte. Spero che gli altri facciano altrettanto”.